La Vita prima di S. Francesco d’Assisi, che il francescano abruzzese Tommaso da Celano (ca 1190/ca 1260) compilò tra il 1228 e l'inizio del 1229, è la prima biografia del Poverello assisiate.
La Vita seconda di S. Francesco, redatta tra il 1246 e il 1247, intese invece corrispondere all'ingiunzione, fatta dal Capitolo generale di Genova del 1244 e dal ministro generale Crescenzio da Iesi, «di scrivere i fatti e persino le parole» di Francesco, e non già di limitarsi ai «signa et prodigia», che si dicevano operati dal Santo. Si tratta quindi di un’integrazione della Vita prima.