Commento dell'editore:
Viola è una tredicenne un po’ annoiata, patita di soap opera, golosa ma perennemente a dieta, sempre scontenta e molto insicura. Ha una “cotta” a distanza per un ragazzo di nome Alex che lei non osa neppure avvicinare perché si sente grassa e rozza.
All’inizio dell’estate, suo malgrado, è costretta a seguire la nonna in montagna, in un paesino di quattro case, Oramala, dove sorge però un celebre castello appartenuto un tempo alla nobile famiglia Malaspina e ora restaurato dai nuovi proprietari.
Lassù inizia l’avventura di Viola. Scopre che a Oramala nel XII secolo si incontravano i trovatori provenzali che scrivevano canzoni d’amore per le marchesine Malaspina e di una di esse, Caracosa di Cantacapra, apprende la bellissima storia. Coglie la solidarietà ma anche i pettegolezzi di un piccolo borgo di montagna. Impara a “guardare” la natura e a farsi consolare da essa.
E ben presto Viola, ormai del tutto coinvolta in storie e fatti che si succedono rapidamente, cambia, cresce e vive il suo primo acerbo sentimento d’amore nel contesto, dolce e suggestivo, delle leggende, delle storie, delle canzoni di Oramala, corte d’amore.