Commento dell'editore e quarta di copertina:
Il più famoso poema del Medioevo europeo: la leggenda di Tristano e Isotta che sfidano il mondo per realizzare il loro amore.
"Il filtro che Tristano e Isotta bevono per sbaglio ha la funzione di portare alla coscienza quello che giaceva nel buio dell'inconscio: l'amore è la ragione della loro vita e la causa della loro morte. Nella consapevole accettazione di tutto il bene e il male che è in quell'amore, fino alle estreme conseguenze, l'inganno, lo spergiuro, la soglia del delitto e infine la morte, sta la grandezza eroica dei protagonisti, ma soprattutto la concezione dell'esistenza di Gottfried".
Dall'Introduzione di Laura Mancinelli
Tra i grandi poeti tedeschi del Duecento, Gottfried von Strassburg è il piú misterioso: il suo grande poema rimase incompiuto, interrotto al verso 19552; dell'autore non ci restano testimonianze biografiche, né altre opere a corollario di questo grandioso Tristano. Rimane cosí il fascino puro di una leggenda, che non ha mai cessato di suscitare interesse e commozione nel mondo dell'arte: da Dante a Bédier, D'Annunzio, Thomas Mann, Wagner.
A cura di Laura Mancinelli.
Indice:
pag. III Nota all'edizione tascabile
VII Introduzione di Laura Mancinelli
1 Tristano
493 Note