Testo redatto da Ianni Mattiotti, confessore della santa, in volgare romanesco della prima metà del secolo XV
Nuova edizione riveduta e ampliata
Commento dell'editore:
Il testo riproduce il manoscritto in volgare romanesco della prima metà del 1400, conservato presso il monastero delle Oblate di santa Francesca Romana, a Tor de' Specchi, in Roma, autografo di Ianni Mattiotti, confessore della santa (1384–1440), in cui questi riporta la vita, i miracoli, le visioni dell'aldilà, i conflitti con il demonio e la morte. Importante e complesso testo considerato da Ugo Vignuzzi «il quarto dei “miliarii” della letteratura romanesca antica», dopo le Storie de Troja e de Roma, Le Miracole de Roma e la Cronica del cosiddetto anonimo romano. Il testo dei «Tractati» vede ora la luce in edizione critica, con la collazione delle fonti manoscritte in volgare e in latino.