Tolkien e il vangelo di Gollum


PREZZO : EUR 50,00€
CODICE: ISBN 8866118834 EAN 9788866118831
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : -
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Tolkien e il vangelo di Gollum

PREZZO : EUR 50,00€

CODICE :
ISBN 8866118834
EAN 9788866118831

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
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EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:



ANNO:
2020

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
XXIV-526 pagine
Brossura con alette

DESCRIZIONE:

Quarta di copertina:
Quale è stata la relazione tra "lingua", "letteratura" e "fede cattolica" nella vita e nelle opere di John Ronald Reuel Tolkien? A cosa o a chi egli si è ispirato per raccontare e descrivere i luoghi, i personaggi e gli avvenimenti narrati ne "Lo Hobbit", ne "Il Signore degli Anelli" e nel suo Legendarium? Galadriel è veramente un'immagine della Vergine Maria? Che tipo di tensione è intercorsa tra Sméagol e Gollum e quale è stato il ruolo di questa misera creatura nelle vicende della Terza Era? Che significato hanno avuto gli avvenimenti della Voragine del Fato? Quale "altra potenza al lavoro" ha guidato i passi e le decisioni di Bilbo, Frodo e degli altri Hobbit della Contea? A queste e ad altre domande vuole dar risposta questo libro, fornendo al lettore e allo studioso un metodo per poter entrare, in maniera critica, all'interno dei racconti tolkieniani. Attraverso la comparazione di testi e traduzioni, la ricerca delle fonti, la delineazione di originali piste di riflessione, mai date prima, e la lettura inedita e finalmente "contestualizzata" della Lettera n. 142 nella quale Tolkien stesso ha ammesso che Il Signore degli Anelli "ovviamente è un'opera fondamentalmente religiosa e cattolica", chiunque voglia accostarsi a questo volume, esperto o semplice lettore, vi potrà trovare in maniera accessibile e semplice, ma anche critica e scientificamente fondata, un percorso affascinante, fatto di immaginazione e scoperta di un Mondo Secondario nel quale potersi avventurare tra i sentieri, i ruscelli, i boschi e i monti della Terra di Mezzo.

Sommario:
pag. XIII Prefazione
XIX Introduzione
XXIII Ringraziamenti
PARTE PRIMA. DISCORSO SU TOLKIEN
Capitolo I. J.R.R. TOLKIEN: L'UOMO E IL CATTOLICO
3 1. Brevi cenni di una vita
9 1.1. Il "T.C.B.S."
11 1.2. Gli "Inklings"
13 2. "Semel catholicus, semper catholicus"
15 2.1. L'amicizia tra uomo e donna
19 2.2. Il matrimonio e il divorzio
25 2.3. Il Santissimo Sacramento e la devozione alla Vergine Maria
36 2.4. La riforma della Chiesa e l'ecumenismo
45 2.5. La macchina, il potere e l'ambiente
50 2.6. La messa in latino
Capitolo II. J.R.R TOLKIEN: DALL'UOMO ALLE FONDAMENTA NARRATIVE
55 1. Il rapporto tra fede e opera letteraria
65 2. Alla ricerca delle fondamenta narrative
66 2.1. L'opera letteraria
76 2.2. La subcreazione narrativa: tra fiaba, fantasia e rifiuto dell'allegoria
76 2.2.1. La "fiaba"
80 2.2.2. La "fantasia"
83 2.2.3. Il "rifiuto dell'allegoria"
88 2.3. Un'opera letteraria scritta da un "filologo inglese" e "cattolico"
88 2.3.1. Un'opera di ispirazione "fondamentalmente linguistica" scritta da un "filologo inglese"
92 2.3.1.1. Dalla "mente incarnata" alla "lingua"
94 2.3.1.2. Dalla "lingua" alla "letteratura"
106 2.3.2. Un'opera ovviamente "fondamentalmente religiosa e cattolica" scritta da un "cattolico"
108 2.3.2.1. Il "contesto" e gli altri parametri interpretativi
111 2.3.2.2. Ovviamente un'opera "fondamentalmente religiosa"
115 2.3.2.3. Ovviamente un'opera "fondamentalmente cattolica"
120 2.3.3. Alcune ultime annotazioni
Capitolo III. J.R.R.TOLKIEN: DALLE FONDAMENTA NARRATIVE ALLE OPERE LETTERARIE
125 1. Discorso sul metodo: "un viaggio di andata e ritorno"
125 1.1. Un viaggio di andata al testo
126 1.2. Un viaggio di ritorno dal testo
128 2. Dalle "fondamenta narrative" alle "opere letterarie"
128 2.1. Alle origini della cosmogonia del Legendarium tolkieniano
131 2.1.1. Il problema dell"'Incarnazione di Dio"
132 2.1.2. La non esistenza del "peccato originale"
147 2.1.3. Gli Ainur, i Valar e i Maiar: dèi o angeli?
154 2.1.4. Gandalf e Saruman: uno strano caso tra gli Istari
169 2.2. Sauron e il suo "sigillo": l'Anello del Potere
182 2.3. La Missione di Frodo e la "religiosità" degli Hobbit
183 2.3.1. Un mondo monoteista di "teologia naturale"
190 2.3.2. Gli Hobbit nella narrativa tolkieniana
194 2.3.3. La "religiosità" degli Hobbit
202 2.3.4. La Missione di Frodo e la "politica mondiale"
217 2.3.4.1. Frodo e l'"altra volontà"
221 2.3.4.2. Il "fallimento" di Frodo e Ia "posizione sacrificale"
227 2.4. The Council of Elrond: un vero "Concilio ecumenico"
234 2.5. L'Entaconsulta: un "conclave" nella Terra diMezzo
236 2.6. Tom Bombadil: quesiti su un "enigma" letterario
252 2.7. Un mistero e la sua possibile soluzione: chi è Galadriel?
257 2.8. Gimli/Galadriel e Aragorn/Arwen: esempi di amore cavalleresco nel cuore del Novecento?
258 2.8.1. Gimli e Galadriel
261 2.8.2. Aragorn e Arwen
266 2.9. Faramir ed Éowyn: una risposta all'amor cortese
28 3. La Morte e l'Immortalità: il Destino degli Uomini e degli Elfi
273 3.1. Gli Elfi di.Tolkien: Figli di Dio tra "immortalità" e "memoria tesaurizzante"
275 3.1.1. Gli Elfi nelle lettere di Tolkien
280 3.1.2. Gli Elfi e l'"immortalità"
284 3.1.3. Gli Elfi: "imprigionati" nei limiti di Arda
286 3.1.4. La "reincarnazione" e il fato elfico
297 3.1.5. Le "cadute" degli Elfi
300 3.1.6. I "Paradisi terrestri" e i "Rifugi terreni": tra Valinor/Eressëa e Lothlórien/Gran Burrone
303 3.1.6.1. I "paradisi terrestri" nelle lettere di Tolkien
305 3.1.6.2. Valinor e i "Rifugi terreni" alla luce del racconto dell'Eden
307 3.1.6.3. L'Isola Solitaria di Eressëa: una possibile derivazione dantesca
311 3.2. Gli uomini di Tolkien: Figli di Dio tra "mortalità" e "longevità seriale"
311 3.2.1. Il "Risveglio" degli Uomini in Arda
313 3.2.2. Gli Uomini e la Morte nelle lettere di Tolkien
316 3.2.3. Quale Morte per gli Uomini di Tolkien?
323 3.2.4. Morte e Caduta in Tolkien
325 3.2.5. Le Cadute degli Uomini nelle lettere di Tolkien
330 3.2.6. Alcune considerazioni sulle Cadute degli Uomini
334 3.2.6.1. Sauron a Númenor: "diffidare del malvagio"
336 3.2.6.2. La Seconda caduta degli uomini: Tolkien e Dante a confronto
341 3.2.6.3. La caduta di Númenor e il "complesso di Atlantide"
343 3.3. Aragorn, il Re guaritore: tra mondo fantastico e fonte biblica
348 4. Conclusione: un racconto in due atti e con un epilogo a finale aperto
PARTE SECONDA. IL VANGELO DI GOLLUM
Capitolo IV. GOLLUM: STORIA DI UN VECCHIO HOBBIT DELLA TERRA DI MEZZO
355 1. Introduzione
356 2. Gollum: una vita tra "viaggi" e "miraggi"
359 3. Gollum e la critica tolkieniana
359 3.1. Woodrow (woody) e Susan Wendling: Gollum e l'enigma di un nome
363 3.2. Vito Fascina: alle origini di "Sméagol"
363 3.3. Andrea Monda: Gollum come "alter Frodo" e "alter Christus"?
366 3.4. Verlyn Flieger: Gollum e Frodo tra destino e libero arbitrio
367 3.5. Tom Shippey: Gollum e la sua "dipendenza" dall'Anello
368 3.6. Roberto di Scala: Gollum tra alti e bassi e luci e ombre
371 3.7. Gollum e gli altri personaggi della letteratura mondiale
371 3.7.1. Lisa Hopkins: Gollum e Caliban
373 3.7.2. Charles Keim: Gollum e Othello
376 3.7.3. Stefano Giorgianni: Gollum in un confronto con Dostoevskij
378 3.8. Lucia Opreanu: Gollum tra identità e dualismo
380 3.9. Yvette Kisor: Gollum e il suo esilio
382 4. Voci nell'oscurità: Gollum tra Cinema e Doppiaggi
383 4.1. Le caratteristiche della "voce di Gollum"
384 4.2. J.R.R.Tolkien: Gollum letto dal suo creatore
384 4.3. Andy Serkis: Gollum al cinema
385 4.4. Francesco Vairano: Gollum e l'arte del doppiaggio in Italia
Capitolo V. GOLLUM E "LO HOBBIT''
389 1. Introduzione
390 2. Lo Hobbit: racconto per bambini?
392 3. Il cuore de "Lo Hobbit" e del "vangelo di Gollum"
397 4. Indovinelli nell'oscurità: il "primo" e il "secondo" Gollum
398 4.1. Il contesto della scena
399 4.2. Il vecchio Gollum
402 4.3. Gollum nella prima edizione de "Lo Hobbit"
407 4.4. Gollum nella seconda edizione de "Lo Hobbit"
408 4.4.1. Gollum e le lettere di Tolkien: storia di un "cambiamento"
411 4.4.2. Gollum, Bilbo e l'Anello del Potere
Capitolo VI. GOLLUM E "IL SIGNORE DEGLI ANELLI''
415 1. La genesi narrativa di Gollum e di Sméagol ne "Il Signore degli Anelli"
430 2. Sméagol o Gollum: quale personaggio nei testi tolkieniani?
433 3. Gollum: un viaggio pieno di cambiamenti
435 4. Gollum, Frodo e Sam: da un "tocco furtivo" a una "carezza affettuosa"
436 4.1. Un "tocco furtivo" nel dibattito tra Sméagol e Gollum al pozzo di scorie
441 4.2. Una "carezza affettuosa" di fronte alla Tana di Shelob
445 5. Gollum tra Pietro e Giuda
446 5.1. Il tradimento di Pietro
448 5.2. Il tradimento di Giuda
450 5.3. Gollum: l'ignobile "ricercato", "inseguito" e "trovato" dalla Pietà e dalla Misericordia
452 5.3.1. Gollum e Bilbo: tra Pietà e Misericordia
459 5.3.2. Gollum e Frodo: un rapporto di pietà, misericordia e perdono delle offese
465 5.3.3. Gollum e Sam: dall'odio alla compassione
468 5.3.4. Gollum e Faramir: uno sguardo di giustizia addolcito dalla misericordia
468 5.3.4.1. "Sméagol abbi fiducia nel padrone!": un inganno apparente e salvifico
472 5.3.4.2. Gollum in giudizio di fronte a Faramir: tra "equity" e "aequitas canonica"
482 6. Gli avvenimenti della Voragine del Fato
486 6.1. Il fallimento di Frodo e il "Mount Doom": tra "catastrofe" e "discatastrofe"
489 6.1.1. Il "Mount Doom": Monte Fato o Monte Giudizio?
495 6.1.2. "Frodo dalle Nove Dita": il significato dell'essere "monchi"
504 6.2. Gollum e gli eventi della Voragine del Fato
508 6.3. L'ultimo perdono per Gollum
509 7. Post scriptum: un ipotetico finale alternativo per Gollum
511 Conclusione
515 Fonti e bibliografia


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