Catalogo della mostra (Firenze, Galleria dell'Accademia, 5 dicembre 2017 - 18 marzo 2018)

Commento dell'editore:
Tra la fine del Medioevo e il primo Rinascimento molta della ricchezza che circolava a Firenze era dovuta alla produzione e al commercio di tessuti. Su quella ricchezza si sono fondate la fama e la forza politico-economica della città, e ovviamente quelle delle famiglie più in vista, dai Medici in giù. Inevitabilmente poco rimane di quei tessuti - materia deperibile - ma quelle poche testimonianze ''fisiche'' sono oggetto di una mostra e del suo coloratissimo e ricchissimo catalogo, e in molti casi ci vengono in aiuto pitture e miniature: testimonianze ancora leggibilissime di quali stoffe circolassero e in quali ambienti, con le loro decorazioni e i simboli di cui erano supporto.

Sommario:
pag. 8 Cecilie Hollberg, Tessuto e ricchezza a Firenze nel Trecento. Introduzione
Saggi
18 David Jacoby, La circolazione della seta e dei tessuti serici. L'Italia e il Mediterraneo fra XII e XIV secolo
30 Sergio Tognetti, L'economia fiorentina tra XIII e XIV secolo
42 Franco Franceschi, La lana a Firenze nel Trecento. L'affermazione di una grande manifattura di lusso
52 Sergio Tognetti, Le origini dell'Arte della seta
64 Franco Franceschi, Un opificio grande più di una città. La manifattura tessile fiorentina
74 Maria Ludovica Rosati, Il linguaggio della seta. Tipologie, motivi e colori
86 Roberta Orsi Landini, Vesti di seta, vesti di moda
98 Juliane von Fircks, Tartarughe, fenici e pappagalli. Tessuti ornati nella pittura fiorentina del Trecento
110 Catalogo
142 Geometrie mediterranee
156 Lusso dall'Asia
172 Creature alate
196 Invenzioni pittoriche
210 Le vesti di seta
220 Il lusso proibito
242 I velluti di seta e d'oro
258 Apparati
260 Glossario dei termini usati per i tessuti e per il costume
265 Bibliografia
279 Indice dei nomi e dei luoghi