Tesori. Forme di accumulazione della ricchezza nell'alto medioevo (secoli V-XI)


PREZZO : EUR 28,00€
CODICE: ISBN 8883340930 EAN 9788883340932
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
A cura di: , Contributi di: , , , , , , , , , ,
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 3
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Tesori. Forme di accumulazione della ricchezza nell'alto medioevo (secoli V-XI)

PREZZO : EUR 28,00€

CODICE :
ISBN 8883340930
EAN 9788883340932

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
A cura di: , Contributi di: , , , , , , , , , ,

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 3

ANNO:
2004

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
328 pagine
52 ill. b/n
Brossura
cm 14 x 21
gr 780

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
Come venivano accumulati e conservati determinati beni materiali – preziosi, ma anche di uso comune – tra la tarda antichità e l'alto medioevo? A quale scopo venivano sottratti all'uso e alla circolazione? Quale valore potevano assumere questi "tesori" al di là di quello immediatamente economico?
Il termine tesoro è stato prevalentemente utilizzato in campo archeologico, ma la parola latina "thesaurus" compare anche con frequenza nelle fonti scritte, e il fenomeno si presta ad essere studiato da un punto di vista più generale di storia della mentalità e della cultura materiale. Esistono tesori "invisibili", nascosti e gelosamente custoditi come forme di risparmio a lungo termine o per difenderli dal pericolo di furto o distruzione nei momenti di crisi. E tesori destinati ad essere accumulati o esibiti come manifestazione di status sia dai re e dai potenti laici che dagli ecclesiastici: abiti, ornamenti preziosi, ricchi corredi funerari, reliquiari, arredi liturgici, ma anche libri e carte d'archivio.
I tesori, dunque, non costituiscono insiemi di beni di univoca interpretazione; né è possibile fornire un'unica spiegazione (economica, votiva, culturale) per definire il senso e il significato di questo termine. Motivi contingenti, attitudini e consuetudini, aspetti economici o extraeconomici si muovono contestualmente, e spesso contemporaneamente, a caratterizzare questo fenomeno. I contributi qui riuniti presentano le diverse prospettive e i diversi linguaggi usati nel corso dell'alto medioevo nell'Europa occidentale – e in particolare in Italia – per raccogliere, nascondere, accumulare e distribuire alcuni oggetti di particolare rilevanza e valore simbolico.

Indice:
pag. 7 Sauro Gelichi e Cristina La Rocca, Presentazione
9 Chris Wickham, Introduzione: tesori nascosti e tesori esposti
19 Sauro Gelichi, Condita ab ignotis dominis tempore vetustiore mobilia. Note su archeologia e tesori tra la tarda antichità e il medioevo
47 Stefano Gasparri, Il tesoro del re
69 François Bougard, Tesori e mobilia italiani dell'alto medioevo
123 Cristina La Rocca, Tesori terrestri, tesori celesti
143 Monica Baldassarri e Maria Chiara Favilla, Forme di tesaurizzazione in area italiana tra tardo antico e alto medioevo: l'evidenza archeologica
207 Gisela Ripoll, Il tesoro di Guarrazar. La tradizione dell'oreficeria nella tarda antichità
241 Alessia Rovelli, Tesori monetali
257 Nicoletta Giovè Marchioli, I libri del tesoro
289 Bibliografia
308 Indici, a cura di Maria Fiano
Indice dei nomi e dei luoghi
Indice delle cose notevoli


ARGOMENTO: , , , ,
GENERE: , ,