Templari


Sugli uomini che morirono per un sogno

PREZZO : EUR 28,00€
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Templari
Sugli uomini che morirono per un sogno
PREZZO : EUR 28,00€

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:

EDITORE/PRODUTTORE:


ANNO:
2008

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
530 pagine
cm 15,5 x 21

DESCRIZIONE:

Dalla Premessa:
«Correva l’anno ... un anno come tanti altri. Portava agli uomini ciò che ogni anno fin dall’inizio dei tempi aveva donato: gioie e dolori, buona e cattiva sorte, ricchezza e povertà. Solo da pochi lustri il fatidico “mille” era stato superato, senza che la tanto temuta “Ira Divina” avesse scatenato l’apocalisse. Messi da parte i voti e le promissioni, che la paura aveva stimolato, consolidata la certezza che, almeno per il momento, il buon Dio avesse altri progetti, l’animo umano, sempre irrequieto, aveva partorito nuove idee, nuove religiosità, nuove eresie ... Erano tempi carichi di contraddizioni, che mettevano accanto alla mistica tensione di coloro che erano capaci di vedere oltre i ridotti orizzonti del quotidiano, uomini dissoluti votati solo al loro bel vivere ed al proprio tornaconto. Così, i signori avevano ripreso a spulzare donzelle, i contadini a nascondere parte del raccolto per sfuggire alle decime, il Papa ed i Cardinali a far mercato d’indulgenze, l’Imperatore a concedere guarentigie che gli permettessero di mantenere il potere: tutto, insomma, sembrava continuare nella direzione voluta dai più. Certo, ogni tanto ci scappava il morto, una piccola insurrezione, un signorotto di provincia che aveva tirato troppo la corda, un prelato troppo attento ai beni materiali, un predicatore che arringava le folle, preso da mistiche visioni ... pestilenze, carestie. ... Eppure, erano anni che recavano in sé i fermenti e la magia del principio ... La Chiesa vedeva sempre più il proprio ruolo all’interno della vita spirituale e sociale, come una presenza attiva ed indipendente: il Papa riceveva il proprio mandato direttamente da Dio! Tutto quindi doveva essergli subordinato! Questo era il principio sott’inteso da papa Gregorio VII (Ildebrando di Soana 1073-1085), che, già nel 1075, promulgava il suo “Dictatus Papae” dove si affermava la priorità del papato sui sovrani della terra, determinando venti di riforma e di ribellione ...».


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