A tanta impresa inettissimi. La congiura de' Pazzi secondo Angelo Poliziano e Niccolò Machiavelli


PREZZO : EUR 18,00€
CODICE: ISBN 8894820629 EAN 9788894820621
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: , A cura di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 12
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
A tanta impresa inettissimi. La congiura de' Pazzi secondo Angelo Poliziano e Niccolò Machiavelli

PREZZO : EUR 18,00€

CODICE :
ISBN 8894820629
EAN 9788894820621

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: , A cura di:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 12

ANNO:
2020

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
132 pagine
Brossura con alette
cm 14 x 20 x 0,8
gr 190

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore e note di copertina:
Un'istantanea di un fatto di sangue: l'evento drammatico del 26 aprile del 1478, passato alla storia come Congiura dei Pazzi.
Grazie alle opere di due testimoni di eccezione, Angelo Poliziano con il suo Commentario alla congiura de' Pazzi e Niccolò Machiavelli con le Istorie fiorentine, ci ritroviamo seduti al fianco di Giuliano de' Medici, all'interno di Santa Maria del Fiore, nel momento in cui la congiura scatta contro i due signori di Firenze. Possiamo vedere Lorenzo lottare e poi rifugiarsi in sagrestia, contestualmente veniamo a sapere cosa avvenne per le strade e, allargando ancor di più l'obiettivo, veniamo a conoscenza dell'intrigo 'internazionale' che ha portato il Duca di Urbino, il Pontefice e il Re di Napoli, a partecipare all'organizzazione della congiura. Il Commentario della congiura dei Pazzi è scritto in latino da Poliziano, l'altro testo che si edita, le Istorie fiorentine (Libro VIII) di Machiavelli, è in volgare. Lo scritto di Poliziano è apertamente filomediceo, mentre Machiavelli, se non imparziale, quantomeno tenta un'analisi della politica dei vari stati italiani coinvolti.
I contributi storici e letterari del curatore completano il quadro dei quello che è stato definito, da Lauro Maritines, l'Aprile di sangue. Il titolo del testo è il sintetico giudizio che Machiavelli esprime sui congiurati: a tanta impresa inettissimi.
Il Commentario della congiura dei Pazzi è una breve opera in latino scritta da Angelo Poliziano subito dopo la morte di Giuliano de' Medici, nella congiura che voleva eliminare la famiglia che, di fatto, reggeva Firenze.
Le Istorie fiorentine di Niccolò Machiavelli sono un'opera storiografica scritta in volgare tra il 1521 e il 1525, i primi dodici paragrafi dell'ottavo e ultimo libro, narrano proprio degli eventi della Congiura dei Pazzi.
Entrambi furono testimoni dell'evento, Poliziano aveva 24 anni ed era in chiesa con i Medici, Machiavelli, più giovane, era un bambino di 9, vide la violenza della reazione medicea.

Indice:
pag. 7 Introduzione
8 Contesto storico
16 Che gran secolo il XV
La congiura de' Pazzi secondo Poliziano e Machiavelli
27 1. Della congiura de' Pazzi secondo Angelo Poliziano
31 Coniurationis commentarium. Commentario alla congiura dei Pazzi (1478), Angelo Poliziano
53 2. Della congiura de' Pazzi secondo Niccolò Machiavelli
59 Istorie fiorentine (1532), Niccolò Machiavelli, Libro VIII
Apparato critico
83 1. Congiura familiare o complotto di stato?
97 2. La vittima e la ninfa
105 3. La congiura come dinamica del mito di Erostrato
110 4. Osservazioni conclusive
115 Bibliografia


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