Commento dell'editore:
Tra il 1309 e il 1310 il Comune di Siena fece tradurre in italiano (volgare) la raccolta delle sue leggi – fino ad allora scritte in latino –, con la solenne affermazione di principio che ciò le avrebbe rese intelligibili a un numero più ampio di cittadini.
Ne scaturì un imponente testo (il «Costituto volgarizzato») che rappresenta un documento prezioso per la storia della vita del tempo e della lingua italiana delle origini.
Alcuni studiosi tra i più esperti si misurano in questo volume con la ricostruzione della vita di una importante città medievale, vista nello «specchio» delle sue antiche leggi.