Scioperi e rivolte nel Medioevo. Le città italiane ed europee nei secoli XIII-XV

PREZZO : EUR 19,00€
CODICE: ISBN 8878014796 EAN 9788878014794
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 3
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Scioperi e rivolte nel Medioevo. Le città italiane ed europee nei secoli XIII-XV

PREZZO : EUR 19,00€

CODICE :
ISBN 8878014796
EAN 9788878014794

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 3

ANNO:
2015

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
246 pagine
Brossura con alette
cm 14 x 21 x 1,3
gr 390

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore e seconda di copertina:
L'inaudita pressione fiscale, l'incertezza sulla destinazione del denaro riscosso, il dissenso nei confronti dei ceti dirigenti e la volontà di rappresentanza politica, le rivendicazioni salariali per aumentare compensi ormai troppo bassi, l'ingiustizia e la parzialità dei tribunali, produssero negli ultimi decenni del '300 in tutta Europa le più sanguinose rivolte dell'epoca medievale. Era l'apogeo di una situazione che, sin dalla fine del '200, aveva visto alternarsi e sovrapporsi una serie di eventi catastrofi ci fatti di calamità naturali di ogni genere, crisi economiche, tracolli bancari, per culminare col ritorno della peste in Europa (1348). In questo cupo scenario, uomini e donne di ogni ceto sociale e di ogni lembo del Vecchio Continente si affannavano cercando di sopravvivere.

Quarta di copertina:
"Fin dal '200 le rivendicazioni salariali e i conflitti che caratterizzavano le grandi manifatture tessili delle Fiandre e della Francia settentrionale ayevano portato all'utilizzazione di forme di protesta come lo sciopero, definito da un funzionario regio parigino dell'epoca come 'reato contro il bene comune'. Nella seconda metà del '300 la medesima forma di lotta si estese alle aziende laniere toscane e ai cantieri della Penisola. Il lavoro nero, i falsi contratti di apprendistato che nascondevano forme di assunzione a basso costo di manodopera qualificata, la drammatica difficoltà, da parte dei piccoli imprenditori, nel riscuotere i crediti nei confronti dell'autorità pubblica, costituivano altre caratteristiche del mondo del lavoro... in età medievale."
Maria Paola Zanoboni

Indice:
pag. 9 Introduzione
PARTE I. LAVORO AUTONOMO, LAVORO SALARIATO, LAVORO NERO
17 I. Salariati, scioperi, lavoro nero, previdenza, infortuni
47 II. I cantieri navali: solidarietà di gruppo e garanzie previdenziali
63 III. Donne al lavoro nell'edilizia, nelle miniere e nelle saline
75 IV. I ricamatori e la perenne insolvenza dell'autorità pubblica
PARTE II. I PROFESSIONISTI
87 V. Notai garanti della certezza del diritto
115 VI. I medici e il servizio sanitario medievale
143 VII. Nelle botteghe della salute: gli speziali
PARTE III. CONGIUNTURA ECONOMICA E CONFLITTI
165 VIII. La vita al tempo della peste: crisi economiche, politiche, sconvolgimenti sociali, tracolli bancari, quarantena e misure preventive
201 IX. Tasse e rivolte
225 X. Alluvioni e politica ambientale


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