Quarta di copertina:
Fra Giunta Bevegnati, nobile cortonese nato intorno al 1240, verso i venti anni si fece frate minore e visse nel convento di S. Francesco in Cortona. Quando Margherita giunse a Cortona e chise ai francescani un "direttore spirituale", il superiore fra Giovanni da Castiglion Fiorentino le indicò fra Giunta come confessore ordinario. Dietro comando dei superiori fra Giunta dal 1288 iniziò a scrivere la vita della Santa che terminò nel 1311 con una attestazione di autenticità.
Il manoscritto autentico dal titolo: Legenda de vita et miraculis Beatae Margaritae de Cortona è oggi conservato nel Convento dei Frati Minori custodi del Santuario.
Il libro, un eccezionale documento di mistica agiografica medioevale, propone l'esperienza di S. Margherita (1247-1297) e contiene un messaggio di estrema attualità e alta spiritualità, pagine di sofferenza accanto a pagine di profonde effusioni spirituali. Un vero cammino che parte dalla fragilità umana e approda al puro Amore.

Indice:
pag. V Introduzione
VII Prefazione
XV Presentazione della nuova traduzione della Legenda
XXV Cenni biografici
S. Margherita da Cortona. Vita - Colloqui - Miracoli
3 Prologo
5 Capitolo I. Suo comportamento quando era ancora nel mondo
11 Capitolo II. Sua perfetta conversione a Dio
41 Capitolo III. Austerità di vita e brama di povertà
51 Capitolo IV. Sua profonda umiltà
79 Capitolo V. Margherita medita la Passione di Cristo
137 Capitolo VI. Sua dedizione alla preghiera e sua fiducia nella predicazione
175 Capitolo VII. Sua purezza di coscienza e sua frequente confessione e comunione
211 Capitolo VIII. Sua materna benignità ed impegno instancabile per la salvezza delle anime
241 Capitolo IX. Sua conoscenza, per superna rivelazione, di cose segrete
313 Capitolo X. L'indicibile amore che accompagna le sue azioni. Il grande desiderio di terminare la prova
341 Capitolo XI. I miracoli
373 Indice tematico