Commento dell'editore:
Il volume si occupa di un sito altomedievale a Sirmione, raccogliendo e valutando il maggior numero possibile di informazioni provenienti da fonti storiche e archeologiche. Sirmione infatti, famosa per Catullo e la sua grandiosa villa romana, riveste anche una notevole rilevanza per la sua storia altomedievale. Punto di partenza è la testimonianza monumentale della chiesa di S. Salvatore, i cui scavi hanno fornito materiali di estremo interesse scientifico. Altrettanto importanti i reperti provenienti dalla necropoli longobarda, che aprono nuove prospettive di analisi sull'evoluzione storica dell'insediamento. E infine i rinvenimenti di importanti elementi architettonici, a partire dal celebre archetto di ciborio con iscrizione di Desiderio e Adelchi. Questo studio rende conto di tutte queste testimonianze inquadrandole con rigore analitico e attenzione per i particolari nel quadro generale dello sviluppo storico dell'insediamento.
Sommario:
pag. 7 Presentazione, di Manfredo Collalto
9 Prefazione, di Otto von Hessen
11 Premessa, di Elisabetta Roffia
13 I. Civitas, chiese e monasteri, di Gian Pietro Brogiolo
13 1. Istituzioni e società
25 2. Le chiese di S. Vito e di S. Martino
25 3. La chiesa di S. Pietro in Mavinas
36 4. Il monastero di S. Salvatore di Sirmione (con schede dei materiali di Margherita Bolla, Roberto Bugini, Paola Marina De Marchi, Elisabetta Roffia)
58 Appendice documentaria
59 Abbreviazioni delle fonti documentarie
60 Abbreviazioni bibliografiche
65 II. La necropoli longobarda, di Paola Sesino
68 Catalogo
89 Abbreviazioni bibliografiche
93 III. L'arredo architettonico e decorativo altomedievale delle chiese di Sirmione, di Silvia Lusuardi Siena
96 Catalogo
124 Appendice: Qualificazione petrografica di reperti del Lapidario del castello di Sirmione, di Roberto Bugini
126 Abbreviazioni bibliografiche