Commento dell'editore:
Caterina Vigri nel 1452 partecipò alla confezione del Breviario che lei stessa ha poi usato ogni giorno, facendo la copista per buona parte del testo, e dedicandosi anche ad illustrarlo con una serie di mirabili miniature e disegni e letterine ornate. Della decorazione, in particolare, approfittò per manifestare in brevissime glosse il suo entusiasmo per Dio e per esprimere in altre più meditate il suo commento a quanto stava scrivendo e disegnando. Il Breviario, un voluminoso codice di 518 fogli, è oggi conservato come una reliquia nel monastero delle Clarisse del Corpus Domini a Bologna.
Indice:
SAGGI
A. Vauchez, Santa Caterina Vigri (1413-1463) e il suo processo di canonizzazione (1586-1712)
C. Leonardi, Le glosse di Caterina Vigri al suo breviario
I. Graziani, L'icona della monaca artista e le fonti storiografiche sul breviario di Caterina Vigri
V. Fortunati, Pregare con le immagini. Le miniature di Caterina Vigri nel suo breviario
IL BREVIARIO DI CATERINA VIGRI.