Petala Aurea. Lamine di ambito bizantino e longobardo dalla Collezione Rovati


PREZZO : EUR 25,00€
CODICE: ISBN 8860100674 EAN 9788860100672
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
A cura di: , Contributi di: , , , , ,
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Petala Aurea. Lamine di ambito bizantino e longobardo dalla Collezione Rovati

PREZZO : EUR 25,00€

CODICE :
ISBN 8860100674
EAN 9788860100672

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
A cura di: , Contributi di: , , , , ,

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:


ANNO:
2011

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
240 pagine
152 ill. colori, 82 ill. b/n
Cartonato stampato
cm 24 x 22,5 x 2,2
gr 1360

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
Petala aurea (petali d'oro) è il termine che i trattati altomedievali utilizzano per definire sottili lamine e foglie (brattee) usate in oreficeria. Il volume presenta i 47 manufatti in lamina d'oro, con alcune eccezioni in lega d'argento, che appartengono alla famiglia monzese Rovati, industriali e collezionisti d'arte; la collezione Rovati viene esposta per la prima volta a Monza, presso la Cappella della Villa Reale, e rappresenta un importante contributo allo studio e alla comprensione dell'oreficeria altomedievale. La raccolta, datata prevalentemente tra il VI e VII secolo, comprende principalmente brattee auree: di questo insieme fanno parte un nucleo di crocette in lamina d'ambito longobardo e un gruppo di sottili laminette di differenti forme e dotate di forellini, probabilmente per essere applicate a tessuti o vari supporti; alle brattee si affiancano placche ornamentali in lega d'argento e rame. I manufatti sono privi di una cifra stilistica definita e ben riflettono le contaminazioni culturali del periodo, rendendo difficile definire la loro provenienza geografica e l'ambito culturale di pertinenza: alcuni oggetti risultano di sicura matrice protobizantina, altri rimandano al gusto barbarico e in qualche caso è possibile ipotizzare che siano stati prodotti in Italia settentrionale.
Queste testimonianze preziose trasmettono sensibilità artistiche, retaggi culturali e concezioni religiose che contribuiscono a ricostruire il quadro di una società che tra il VI e VII secolo conosceva proprio in Monza, grazie alla frequente presenza della corte longobarda, un centro privilegiato di interrelazioni tra genti di tradizioni culturali differenti.

Sommario:
pag. 9 Le motivazioni di un collezionista - Luigi Rovati
11 Le ragioni di un'esposizione - Marco Sannazaro
15 Considerazioni di un critico d'arte contemporanea - Marco Meneguzzo
19 La collezione
Studi
117 Le brattee auree: pluralità di utilizzo - Marco Sannazaro
129 Le croci in lamina d'oro: origine, significato e funzione - Caterina Giostra
141 Temi iconografici: la croce, Cristo, l'imperatore - Marco Sannazaro
151 La lavorazione delle lamine auree - Caterina Giostra
159 Analisi XRF - Letizia Bonizzoni, Mario Milazzo
169 Considerazioni conclusive - Caterina Giostra, Marco Sannazaro
175 Schede
225 Tavola sinottica
231 Glossario
233 Bibliografia.


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