Commento dell'editore:
Ricco di riproduzioni e incisioni a colori e in b/n, questo libro ci fa conoscere antiche vicende di osti e osterie nella Venezia medioevale.

Seconda di copertina:
Osti e Tavernieri è un libro di ieri, che ci fa conoscere antiche vicende di osti e osterie, ma è anche un libro d'oggi, occasione per osservarci attorno. Il vino, malgrado la birra, la coca cola ed altri liquidi, non è certo scomparso, e nemmeno le osterie e gli osti sono scomparsi. Si contano magari sulle dita, li cerchi, ti ci affezioni, preghi Iddio che non mollino.
Lei, sorella osteria e Lui, fratello oste, continuano ad essere dispensatori d'ebbrezza e sorriso.
Osti e Tavernieri si presenta come un omaggio d'un figlio d'arte ad un padre, oste verace e irripetibile e ad una madre che lo ha saputo spingere dal banco di un'osteria all'università e alla laurea: il suo destino non doveva essere quello d'un mescitore di vino, ma di uno studioso del vino...
Rintracciare trecentesche tracce per dar vita a questo volume non è stata impresa facile, ma Vittorio Gottardo non si è smarrito. Ricercatore sì, ma anche figlio d'arte, fìglio d'oste.
Emanuele Horodniceanu

Indice:
pag. 15 Premessa
17 Introduzione
19 Capitolo I. I percorsi del vino nel commercio marittimo veneziano
21 Capitolo II. Il costo e la vendita
24 Capitolo III. Alcuni cenni sulla legislazione "per gratiam"
26 Capitolo IV. Il contrabbando
27 Capitolo V. La manipolazione
28 Capitolo VI. Fisco, vino e dogane
30 Capitolo VII. Le oscillazioni del dazio
32 Capitolo VIII. Gli Ufficiali al Dazio del Vin
33 Capitolo IX. La normativa sulle mescite
36 Capitolo X. Vini e locande
38 Capitolo XI. I tavernieri
41 Capitolo XII. Gli osti
43 Capitolo XIII. Considerazioni finali
46 Appendice I. Il matrimonio fraudolento tra un'ostessa e un nobile del Quattrocento
50 Appendice II. Documenti scelti
82 Tavola dei pesi e delle misure e Tavola delle monete
86 Indice delle illustrazioni
87 Illustrazioni fuori testo
88 Bibliografia
89 Fonti manoscritte
89 Fonti a stampa
92 Postfazione di Gherardo Ortalli