Ebrei e cristiani nell’Italia padana dal tardo Medioevo all’Età moderna
Commento dell'editore:
Nel Quattrocento la mobilità ebraica fra l'Italia settentrionale e centrale favorì il sorgere di una rete di relazioni basata sull'appartenenza religiosa e la reciprocità delle partecipazioni finanziarie. Su questo intreccio si fondò la “repubblica senza territorio” degli ebrei. In un contesto storico e geografico comune, su piani paralleli, contigui ma differenziati, coesistettero il mondo dei cristiani e quello degli ebrei. Il volume esamina la presenza ebraica nel territorio veronese del Quattrocento e in alcuni centri padani fra Medioevo ed Età moderna.