Commento dell'editore:
Siamo nelle fasi di trapasso storico, culturale, religioso e sociale tra le più affascinanti del mondo occidentale. E, editorialmente parlando, è questa una nuova proposta nella collana "Materiali e Tecniche" che ha riscosso un continuo ed alto interesse tra gli specialisti e gli appassionati del "come si fa" e di "che cosa è fatta" l'arte nelle sue varie accezioni. I numerosi ed altamente qualificati interventi raccolti in questo volume, del tutto inediti, offrono un panorama per la prima volta completo delle tecniche costruttive murarie messe in atto dalle maestranze dei cantieri edili operanti a Roma dal IV al VII secolo, frutto di più di un decennio di ricerche in merito. Si fa chiarezza, dunque, sul delicato passaggio che vide impegnate nei cantieri le medesime forze lavoro che costruivano opere pubbliche e private della città classica e quasi in contemporanea gli edifici di culto cristiani. I risultati dello studio di questa realtà stimolano una lettura del tutto nuova dell'architettura paleocristiana a Roma, fortemente influenzata dall'antico, ma portatrice al tempo stesso di nuove mode architettoniche che hanno grande influenze sugli sviluppi futuri dei sistemi costruttive dello stile alto medievale.

Seconda di copertina:
Alla formulazione del quadro storico della profonda e sostanziale trasformazione della Roma pagana in Roma cristiana concorre l'attività edilizia dei primi secoli del Cristianesimo ufficiale. Essa viene ad impostarsi in un tessuto densamente urbanizzato dove è sovente impossibile applicare molte delle regole costruttive codificate nell'antichità classica e dove si reimpiegano in tutto o in parte gli edifici precedenti e se ne riutilizzano i materiali. Questo è dovuto anche a una situazione economica spesso molto difficile, soggetta a più di un devastante evento bellico. Ciononostante, l'edilizia funzionale alla nuova comunità cristiana ha comportato molte formulazioni originali e di rilievo e una casistica numerosa anche se, si può dire, tutta diversificata e perciò difficilmente inquadrabile in un discorso sistematico che comporti soluzioni unificatorie.

Sommario:
pag. 8 Presentazione, Maria Luisa Polichetti
9 Premessa, Letizia Pani Ermini
11 Le strutture murarie di Roma tra IV e VII secolo, Margherita Cecchelli
103 Criteri di reimpiego e nuove mode architettoniche nella basilica paleocristiana di Roma, Patrizio Pensabene
127 La cronologia delle "figlinae" tardoantiche, Eva Margareta Steinby
151 Elementi da costruzione in tufo a Roma tra IV e VII secolo, Gioia Bertelli
159 Analisi minero-petrografiche di alcune malte antiche (IV - VII secolo d.C.) da edifici romani, Paolo Saturno
171 Strutture liturgiche negli edifici cristiani di Roma dal IV al VII secolo, Federico Guidobaldi
191 Pavimenti marmorei a Roma e nel suburbio nei secoli IV - VII, Alessandra Guiglia Guidobaldi
203 Catalogo
378 Esempi dei metri quadrati di muratura
427 Bibliografia, a cura di Simonetta Serra
450 Indice analitico dei luoghi