Lo specchio di Castiglione Olona. Il Palazzo del cardinale Branda e il suo contesto


PREZZO : EUR 45,00€
CODICE: ISBN 8889666404 EAN 9788889666401
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
A cura di: , Contributi di: , , , , , , , , , , ,
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : Percorsi d'arte
DISPONIBILITA': In esaurimento


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Lo specchio di Castiglione Olona. Il Palazzo del cardinale Branda e il suo contesto

PREZZO : EUR 45,00€

CODICE :
ISBN 8889666404
EAN 9788889666401

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
A cura di: , Contributi di: , , , , , , , , , , ,

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
Percorsi d'arte

ANNO:
2009

DISPONIBILITA':
In esaurimento

CARATTERISTICHE TECNICHE:
XVI-276 pagine
297 ill. colori, 118 ill. b/n
Brossura con alette
cm 21 x 28

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
Questa pubblicazione nasce dalla comune volontà di due istituzioni pubbliche, il Comune di Castiglione Olona e il Liceo Artistico di Varese, di approfondire lo studio del Palazzo Branda Castiglioni e delle ricchezze artistiche in esso custodite.
Sono molte le ragioni che hanno portato a scegliere per questo volume il titolo "Lo Specchio di Castiglione Olona". Prima su tutte, l'identificazione simbolica di Palazzo Branda, estesa all'intero borgo di Castiglione, come "Dei Speculum" - "specchio di Dio, specchio dell'anima", proposta diversi anni or sono da alcuni studiosi e divenuta, sin dalle prime esperienze didattiche effettuate con i ragazzi del Corso di Catalogazione e Conservazione dei Beni Artistici e Culturali del Liceo Artistico "Frattini" di Varese, il fattore scatenante di un lavoro di ricerca condiviso con un giovane filologo come Filippo Bognini.
Lentamente ma costantemente si sono generati i contatti con tutti gli altri ricercatori (Stefano Bruzzese, Elena Caldara, Federica Armiraglio, Aldo Galli, Andrea De Marchi e Lucia Galdabini) che via via hanno garantito il loro contributo, tenendo presente che l'esperimento consisteva nel dialogare con una realtà scolastica come il Liceo Artistico, usufruendo di materiale grafico e fotografico raccolto durante l'attività catalogatoria del nostro corso. Viceversa il confronto con questi ricercatori, come già successo in altre esperienze, non ha fatto altro che accrescere le nostre competenze e la nostra esperienza ed ha sicuramente giovato al livello qualitativo del volume prodotto.
Un libro dedicato principalmente al 'Museo' di Palazzo Branda, ma non solo. Sorto con l'intento di conservare nel modo migliore le opere d'arte realizzate nel tempo per le sue sale, questo museo va inteso in continua relazione con il contesto entro il quale i suoi affreschi, le sculture, gli arredi sono stati concepiti. Le commissioni di Palazzo Branda si riflettono infatti innanzitutto nel resto del borgo, 'specchio' della magnificenza artistica voluta dal cardinale e dai suoi successori, ma anche in alcune realtà assai prossime come Varese, Venegono Superiore, Fagnano Olona, Tradate e Castelseprio, di cui si sono troppo a lungo trascurate le relazioni con Castiglione. Questo forse perché il confronto con il linguaggio estremamente colto proposto dal cardinale Branda e le scarsissime testimonianze che restano delle numerose dimore e opere d'arte che dovevano un tempo abbellire questi paesi, appare a prima vista deludente.
Si è cercato anche di offrire una nuova lettura della celebre 'veduta' di Masolino affrescata in Palazzo Branda. Un episodio qualitativamente elevato che sembra trovare una prima eco all'interno del palazzo in un paio di frammenti della Crocifissione del Vecchietta e la cui importanza, soprattutto per chi voglia misurare l'impatto del messaggio di Masolino sullo sviluppo della rappresentazione del paesaggio in Lombardia, andrà valutata considerando anche gli altri meno noti ma bellissimi brani di paesaggio distribuiti dal pittore sulle pareti degli edifici di Castiglione.
Il materiale raccolto in questo volume è così il frutto di anni dedicati a un lavoro di catalogazione nato con scopi didattici e tramutato in un'operazione di studio a carattere scientifico-divulgativo. La documentazione e le ricerche inerenti Palazzo Branda presentate in queste pagine vanno intese come il frutto più immediato di queste esperienze.

Sommario:
pag. XV Lo specchio di Castiglione Olona. Le ragioni di un libro, Alberto Bertoni
5 Una "riscoperta" in sordina: Castiglione Olona nell'Ottocento e le cure di Giovanni Battista Cavalcaselle, Stefano Bruzzese
25 L'isola di Toscana in Lombardia, Raffaella Ganna, Alberto Bertoni
29 Palazzo Branda. Lo specchio di Castiglione Olona, Raffaella Ganna
35 Ala Nord - Brevissime riflessioni sulla struttura architettonica, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
39 Palazzo Branda. Arredi scultorei: la fase tardogotica, Alberto Bertoni
47 Palazo Branda. Arredi scultorei: il contributo delle maestranze caronesi, Alberto Bertoni
55 Introduzione alla scultura di Castiglione Olona, Aldo Galli
75 La produzione in cotto di Filippo e Andrea da Carona per il Banco Mediceo di Milano e per i palazzi di Castiglione Olona, Elena Caldara
86 Arredi in terracotta e in pietra a Castiglione e dintorni. Reperti e frammenti di un gusto della committenza rinascimentale varesina, Alberto Bertoni
119 Il gusto per l'antico a Castiglione Olona tra Quattrocento e Cinquecento, Stefano Bruzzese
127 La cappella del cardinale affrescata da Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, Andrea De Marchi
140 "Heroes picti in spicula alta". Il ciclo delle Virtù nella Loggetta, Alberto Bertoni
159 L'enigma della Loggetta, Stefano Bruzzese
163 Alla ricerca delle "verae imagines": note per la 'galleria' dei ritratti di Palazzo Branda, Stefano Bruzzese
180 Nel giardino di Branda Castiglioni. Per un'introduzione al 'Maestro del 1423', Stefano Bruzzese
186 Le virtù dipinte nel 1423 per Branda Castiglioni: un "giardino chiuso, una fonte sigillata", Alberto Bertoni
209 Cartigli inediti da Palazzo Branda a Castiglione Olona: a proposito di alcune recenti scoperte, Filippo Bognini
214 Lettura dei cartigli delle fasce inferiori della Camera dei Putti, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
219 Rinnovare la tradizione: il paesaggio e il suo contesto, Federica Armiraglio
237 Un 'leonardesco' a Castiglione Olona, e altre divagazioni tra Butinone e Zenale nella Varese di fine Quattrocento, Stefano Bruzzese
Appendice documentaria
251 "Ode Dic. Distrophos Antonii Plantanidae sch. Ad divum brandam Castilionei". (da Beffa Negrini 1606, pp. 242-246). Traduzione a cura di Lucia Galdabini
Congedo
255 La freccia del tempo con Baj si curva, Luca Sacarabelli
256 Masolino da Panicale rivisitato da Baj, Enrico Baj
261 Bibliografia

Commento dell'editore:
Questa pubblicazione nasce dalla comune volontà di due istituzioni pubbliche, il Comune di Castiglione Olona e il Liceo Artistico di Varese, di approfondire lo studio del Palazzo Branda Castiglioni e delle ricchezze artistiche in esso custodite. 
Sono molte le ragioni che hanno portato a scegliere per questo volume il titolo "Lo Specchio di Castiglione Olona". Prima su tutte, l'identificazione simbolica di Palazzo Branda, estesa all'intero borgo di Castiglione, come "Dei Speculum" - "specchio di Dio, specchio dell'anima", proposta diversi anni or sono da alcuni studiosi e divenuta, sin dalle prime esperienze didattiche effettuate con i ragazzi del Corso di Catalogazione e Conservazione dei Beni Artistici e Culturali del Liceo Artistico "Frattini" di Varese, il fattore scatenante di un lavoro di ricerca condiviso con un giovane filologo come Filippo Bognini. 
Lentamente ma costantemente si sono generati i contatti con tutti gli altri ricercatori (Stefano Bruzzese, Elena Caldara, Federica Armiraglio, Aldo Galli, Andrea De Marchi e Lucia Galdabini) che via via hanno garantito il loro contributo, tenendo presente che l'esperimento consisteva nel dialogare con una realtà scolastica come il Liceo Artistico, usufruendo di materiale grafico e fotografico raccolto durante l'attività catalogatoria del nostro corso. Viceversa il confronto con questi ricercatori, come già successo in altre esperienze, non ha fatto altro che accrescere le nostre competenze e la nostra esperienza ed ha sicuramente giovato al livello qualitativo del volume prodotto. 
Un libro dedicato principalmente al 'Museo' di Palazzo Branda, ma non solo. Sorto con l'intento di conservare nel modo migliore le opere d'arte realizzate nel tempo per le sue sale, questo museo va inteso in continua relazione con il contesto entro il quale i suoi affreschi, le sculture, gli arredi sono stati concepiti. Le commissioni di Palazzo Branda si riflettono infatti innanzitutto nel resto del borgo, 'specchio' della magnificenza artistica voluta dal cardinale e dai suoi successori, ma anche in alcune realtà assai prossime come Varese, Venegono Superiore, Fagnano Olona, Tradate e Castelseprio, di cui si sono troppo a lungo trascurate le relazioni con Castiglione. Questo forse perché il confronto con il linguaggio estremamente colto proposto dal cardinale Branda e le scarsissime testimonianze che restano delle numerose dimore e opere d'arte che dovevano un tempo abbellire questi paesi, appare a prima vista deludente. 
Si è cercato anche di offrire una nuova lettura della celebre 'veduta' di Masolino affrescata in Palazzo Branda. Un episodio qualitativamente elevato che sembra trovare una prima eco all'interno del palazzo in un paio di frammenti della Crocifissione del Vecchietta e la cui importanza, soprattutto per chi voglia misurare l'impatto del messaggio di Masolino sullo sviluppo della rappresentazione del paesaggio in Lombardia, andrà valutata considerando anche gli altri meno noti ma bellissimi brani di paesaggio distribuiti dal pittore sulle pareti degli edifici di Castiglione. 
Il materiale raccolto in questo volume è così il frutto di anni dedicati a un lavoro di catalogazione nato con scopi didattici e tramutato in un'operazione di studio a carattere scientifico-divulgativo. La documentazione e le ricerche inerenti Palazzo Branda presentate in queste pagine vanno intese come il frutto più immediato di queste esperienze.
 
Sommario:
pag. XV Lo specchio di cadtiglione Olona. Le ragioni di un libro, Alberto Bertoni
5 Una "riscoperta" in sordina: Castiglione Olona nell'Ottocento e le cure di Giovanni Battista Cavalcaselle, Stefano Bruzzese
25 L'isola di Toscana in Lombardia, Raffaella Ganna, Alberto Bertoni
29 Palazzo Branda. Lo specchio di Castiglione Olona, Raffaella Ganna
35 Ala Nord - Brevissime riflessioni sulla struttura architettonica, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
39 Palazzo Branda. Arredi scultorei: la fase tardogotica, Alberto Bertoni
47 Palazo Branda. Arredi scultorei: il contributo delle maestranze caronesi, Alberto Bertoni
55 Introduzione alla scultura di Castiglione Olona, Aldo Galli
75 La produzione in cotto di Filippo e Andrea da Carona per il Banco Mediceo di Milano e per i palazzi di Castiglione Olona, Elena Caldara
86 Arredi in terracotta e in pietra a Castiglione e dintorini. Reperti e frammenti di un gusto della committenza rinascimentale varesina, Alberto Bertoni
119 Il gusto per l'antico a Castiglione Olona tra Quattrocento e Cinquecento, Stefano Bruzzese
127 La cappella del cardinale affrescata da Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, Andrea De Marchi
140 "Heroes picti in spicula alta". Il ciclo delle Virtù nella Loggetta, Alberto Bertoni
159 L'enigma della Loggetta, Stefano Bruzzese
163 Alla ricerca delle "verae imagines": note per la 'galleria' dei ritratti di Palazzo Branda, Stefano Bruzzese
180 Nel giardino di Branda Castiglioni. Per un'introduzione al 'Maestro del 1423', Stefano Bruzzese
186 Le virtù dipinte nel 1423 per Branda Castiglioni: un "giardino chiuso, una fonte sigillata", Alberto Bertoni
209 Cartigli inediti da Palazzo Branda a Castiglione Olona: a proposito di alcune recenti scoperte, Filippo Bognini
214 Lettura dei cartigli delle fasce inferiori della Camera dei Putti, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
219 Rinnovare la tradizione: il paesaggio e il suo contesto, Federica Armiraglio
237 Un 'leonardesco' a Castiglione Olona, e altre divagazioni tra Butinone e Zenale nella Varese di fine Quattrocento, Stefano Bruzzese
Appendice documentaria
251 "Ode Dic. Distrophos Antonii Plantanidae sch. Ad divum brandam Castilionei". (da Beffa Negrini 1606, pp. 242-246). Traduzione a cura di Lucia Galdabini
Congedo
255 La freccia del tempo con Baj si curva, Luca Sacarabelli
256 Masolino da Panicale rivisitato da Baj, Enrico Baj
261 BibliografiaCommento dell'editore:
Questa pubblicazione nasce dalla comune volontà di due istituzioni pubbliche, il Comune di Castiglione Olona e il Liceo Artistico di Varese, di approfondire lo studio del Palazzo Branda Castiglioni e delle ricchezze artistiche in esso custodite. 
Sono molte le ragioni che hanno portato a scegliere per questo volume il titolo "Lo Specchio di Castiglione Olona". Prima su tutte, l'identificazione simbolica di Palazzo Branda, estesa all'intero borgo di Castiglione, come "Dei Speculum" - "specchio di Dio, specchio dell'anima", proposta diversi anni or sono da alcuni studiosi e divenuta, sin dalle prime esperienze didattiche effettuate con i ragazzi del Corso di Catalogazione e Conservazione dei Beni Artistici e Culturali del Liceo Artistico "Frattini" di Varese, il fattore scatenante di un lavoro di ricerca condiviso con un giovane filologo come Filippo Bognini. 
Lentamente ma costantemente si sono generati i contatti con tutti gli altri ricercatori (Stefano Bruzzese, Elena Caldara, Federica Armiraglio, Aldo Galli, Andrea De Marchi e Lucia Galdabini) che via via hanno garantito il loro contributo, tenendo presente che l'esperimento consisteva nel dialogare con una realtà scolastica come il Liceo Artistico, usufruendo di materiale grafico e fotografico raccolto durante l'attività catalogatoria del nostro corso. Viceversa il confronto con questi ricercatori, come già successo in altre esperienze, non ha fatto altro che accrescere le nostre competenze e la nostra esperienza ed ha sicuramente giovato al livello qualitativo del volume prodotto. 
Un libro dedicato principalmente al 'Museo' di Palazzo Branda, ma non solo. Sorto con l'intento di conservare nel modo migliore le opere d'arte realizzate nel tempo per le sue sale, questo museo va inteso in continua relazione con il contesto entro il quale i suoi affreschi, le sculture, gli arredi sono stati concepiti. Le commissioni di Palazzo Branda si riflettono infatti innanzitutto nel resto del borgo, 'specchio' della magnificenza artistica voluta dal cardinale e dai suoi successori, ma anche in alcune realtà assai prossime come Varese, Venegono Superiore, Fagnano Olona, Tradate e Castelseprio, di cui si sono troppo a lungo trascurate le relazioni con Castiglione. Questo forse perché il confronto con il linguaggio estremamente colto proposto dal cardinale Branda e le scarsissime testimonianze che restano delle numerose dimore e opere d'arte che dovevano un tempo abbellire questi paesi, appare a prima vista deludente. 
Si è cercato anche di offrire una nuova lettura della celebre 'veduta' di Masolino affrescata in Palazzo Branda. Un episodio qualitativamente elevato che sembra trovare una prima eco all'interno del palazzo in un paio di frammenti della Crocifissione del Vecchietta e la cui importanza, soprattutto per chi voglia misurare l'impatto del messaggio di Masolino sullo sviluppo della rappresentazione del paesaggio in Lombardia, andrà valutata considerando anche gli altri meno noti ma bellissimi brani di paesaggio distribuiti dal pittore sulle pareti degli edifici di Castiglione. 
Il materiale raccolto in questo volume è così il frutto di anni dedicati a un lavoro di catalogazione nato con scopi didattici e tramutato in un'operazione di studio a carattere scientifico-divulgativo. La documentazione e le ricerche inerenti Palazzo Branda presentate in queste pagine vanno intese come il frutto più immediato di queste esperienze.
 
Sommario:
pag. XV Lo specchio di cadtiglione Olona. Le ragioni di un libro, Alberto Bertoni
5 Una "riscoperta" in sordina: Castiglione Olona nell'Ottocento e le cure di Giovanni Battista Cavalcaselle, Stefano Bruzzese
25 L'isola di Toscana in Lombardia, Raffaella Ganna, Alberto Bertoni
29 Palazzo Branda. Lo specchio di Castiglione Olona, Raffaella Ganna
35 Ala Nord - Brevissime riflessioni sulla struttura architettonica, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
39 Palazzo Branda. Arredi scultorei: la fase tardogotica, Alberto Bertoni
47 Palazo Branda. Arredi scultorei: il contributo delle maestranze caronesi, Alberto Bertoni
55 Introduzione alla scultura di Castiglione Olona, Aldo Galli
75 La produzione in cotto di Filippo e Andrea da Carona per il Banco Mediceo di Milano e per i palazzi di Castiglione Olona, Elena Caldara
86 Arredi in terracotta e in pietra a Castiglione e dintorini. Reperti e frammenti di un gusto della committenza rinascimentale varesina, Alberto Bertoni
119 Il gusto per l'antico a Castiglione Olona tra Quattrocento e Cinquecento, Stefano Bruzzese
127 La cappella del cardinale affrescata da Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, Andrea De Marchi
140 "Heroes picti in spicula alta". Il ciclo delle Virtù nella Loggetta, Alberto Bertoni
159 L'enigma della Loggetta, Stefano Bruzzese
163 Alla ricerca delle "verae imagines": note per la 'galleria' dei ritratti di Palazzo Branda, Stefano Bruzzese
180 Nel giardino di Branda Castiglioni. Per un'introduzione al 'Maestro del 1423', Stefano Bruzzese
186 Le virtù dipinte nel 1423 per Branda Castiglioni: un "giardino chiuso, una fonte sigillata", Alberto Bertoni
209 Cartigli inediti da Palazzo Branda a Castiglione Olona: a proposito di alcune recenti scoperte, Filippo Bognini
214 Lettura dei cartigli delle fasce inferiori della Camera dei Putti, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
219 Rinnovare la tradizione: il paesaggio e il suo contesto, Federica Armiraglio
237 Un 'leonardesco' a Castiglione Olona, e altre divagazioni tra Butinone e Zenale nella Varese di fine Quattrocento, Stefano Bruzzese
Appendice documentaria
251 "Ode Dic. Distrophos Antonii Plantanidae sch. Ad divum brandam Castilionei". (da Beffa Negrini 1606, pp. 242-246). Traduzione a cura di Lucia Galdabini
Congedo
255 La freccia del tempo con Baj si curva, Luca Sacarabelli
256 Masolino da Panicale rivisitato da Baj, Enrico Baj
261 Bibliografia
Commento dell'editore:
Questa pubblicazione nasce dalla comune volontà di due istituzioni pubbliche, il Comune di Castiglione Olona
Commento dell'editore:
Questa pubblicazione nasce dalla comune volontà di due istituzioni pubbliche, il Comune di Castiglione Olona e il Liceo Artistico di Varese, di approfondire lo studio del Palazzo Branda Castiglioni e delle ricchezze artistiche in esso custodite.
Sono molte le ragioni che hanno portato a scegliere per questo volume il titolo "Lo Specchio di Castiglione Olona". Prima su tutte, l'identificazione simbolica di Palazzo Branda, estesa all'intero borgo di Castiglione, come "Dei Speculum" - "specchio di Dio, specchio dell'anima", proposta diversi anni or sono da alcuni studiosi e divenuta, sin dalle prime esperienze didattiche effettuate con i ragazzi del Corso di Catalogazione e Conservazione dei Beni Artistici e Culturali del Liceo Artistico "Frattini" di Varese, il fattore scatenante di un lavoro di ricerca condiviso con un giovane filologo come Filippo Bognini.
Lentamente ma costantemente si sono generati i contatti con tutti gli altri ricercatori (Stefano Bruzzese, Elena Caldara, Federica Armiraglio, Aldo Galli, Andrea De Marchi e Lucia Galdabini) che via via hanno garantito il loro contributo, tenendo presente che l'esperimento consisteva nel dialogare con una realtà scolastica come il Liceo Artistico, usufruendo di materiale grafico e fotografico raccolto durante l'attività catalogatoria del nostro corso. Viceversa il confronto con questi ricercatori, come già successo in altre esperienze, non ha fatto altro che accrescere le nostre competenze e la nostra esperienza ed ha sicuramente giovato al livello qualitativo del volume prodotto.
Un libro dedicato principalmente al 'Museo' di Palazzo Branda, ma non solo. Sorto con l'intento di conservare nel modo migliore le opere d'arte realizzate nel tempo per le sue sale, questo museo va inteso in continua relazione con il contesto entro il quale i suoi affreschi, le sculture, gli arredi sono stati concepiti. Le commissioni di Palazzo Branda si riflettono infatti innanzitutto nel resto del borgo, 'specchio' della magnificenza artistica voluta dal cardinale e dai suoi successori, ma anche in alcune realtà assai prossime come Varese, Venegono Superiore, Fagnano Olona, Tradate e Castelseprio, di cui si sono troppo a lungo trascurate le relazioni con Castiglione. Questo forse perché il confronto con il linguaggio estremamente colto proposto dal cardinale Branda e le scarsissime testimonianze che restano delle numerose dimore e opere d'arte che dovevano un tempo abbellire questi paesi, appare a prima vista deludente.
Si è cercato anche di offrire una nuova lettura della celebre 'veduta' di Masolino affrescata in Palazzo Branda. Un episodio qualitativamente elevato che sembra trovare una prima eco all'interno del palazzo in un paio di frammenti della Crocifissione del Vecchietta e la cui importanza, soprattutto per chi voglia misurare l'impatto del messaggio di Masolino sullo sviluppo della rappresentazione del paesaggio in Lombardia, andrà valutata considerando anche gli altri meno noti ma bellissimi brani di paesaggio distribuiti dal pittore sulle pareti degli edifici di Castiglione.
Il materiale raccolto in questo volume è così il frutto di anni dedicati a un lavoro di catalogazione nato con scopi didattici e tramutato in un'operazione di studio a carattere scientifico-divulgativo. La documentazione e le ricerche inerenti Palazzo Branda presentate in queste pagine vanno intese come il frutto più immediato di queste esperienze.
Sommario:
pag. XV Lo specchio di cadtiglione Olona. Le ragioni di un libro, Alberto Bertoni
5 Una "riscoperta" in sordina: Castiglione Olona nell'Ottocento e le cure di Giovanni Battista Cavalcaselle, Stefano Bruzzese
25 L'isola di Toscana in Lombardia, Raffaella Ganna, Alberto Bertoni
29 Palazzo Branda. Lo specchio di Castiglione Olona, Raffaella Ganna
35 Ala Nord - Brevissime riflessioni sulla struttura architettonica, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
39 Palazzo Branda. Arredi scultorei: la fase tardogotica, Alberto Bertoni
47 Palazo Branda. Arredi scultorei: il contributo delle maestranze caronesi, Alberto Bertoni
55 Introduzione alla scultura di Castiglione Olona, Aldo Galli
75 La produzione in cotto di Filippo e Andrea da Carona per il Banco Mediceo di Milano e per i palazzi di Castiglione Olona, Elena Caldara
86 Arredi in terracotta e in pietra a Castiglione e dintorini. Reperti e frammenti di un gusto della committenza rinascimentale varesina, Alberto Bertoni
119 Il gusto per l'antico a Castiglione Olona tra Quattrocento e Cinquecento, Stefano Bruzzese
127 La cappella del cardinale affrescata da Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, Andrea De Marchi
140 "Heroes picti in spicula alta". Il ciclo delle Virtù nella Loggetta, Alberto Bertoni
159 L'enigma della Loggetta, Stefano Bruzzese
163 Alla ricerca delle "verae imagines": note per la 'galleria' dei ritratti di Palazzo Branda, Stefano Bruzzese
180 Nel giardino di Branda Castiglioni. Per un'introduzione al 'Maestro del 1423', Stefano Bruzzese
186 Le virtù dipinte nel 1423 per Branda Castiglioni: un "giardino chiuso, una fonte sigillata", Alberto Bertoni
209 Cartigli inediti da Palazzo Branda a Castiglione Olona: a proposito di alcune recenti scoperte, Filippo Bognini
214 Lettura dei cartigli delle fasce inferiori della Camera dei Putti, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
219 Rinnovare la tradizione: il paesaggio e il suo contesto, Federica Armiraglio
237 Un 'leonardesco' a Castiglione Olona, e altre divagazioni tra Butinone e Zenale nella Varese di fine Quattrocento, Stefano Bruzzese
Appendice documentaria
251 "Ode Dic. Distrophos Antonii Plantanidae sch. Ad divum brandam Castilionei". (da Beffa Negrini 1606, pp. 242-246). Traduzione a cura di Lucia Galdabini
Congedo
255 La freccia del tempo con Baj si curva, Luca Sacarabelli
256 Masolino da Panicale rivisitato da Baj, Enrico Baj
261 Bibliografia
Commento dell'editore:
Questa pubblicazione nasce dalla comune volontà di due istituzioni pubbliche, il Comune di Castiglione Olona e il Liceo Artistico di Varese, di approfondire lo studio del Palazzo Branda Castiglioni e delle ricchezze artistiche in esso custodite.
Sono molte le ragioni che hanno portato a scegliere per questo volume il titolo "Lo Specchio di Castiglione Olona". Prima su tutte, l'identificazione simbolica di Palazzo Branda, estesa all'intero borgo di Castiglione, come "Dei Speculum" - "specchio di Dio, specchio dell'anima", proposta diversi anni or sono da alcuni studiosi e divenuta, sin dalle prime esperienze didattiche effettuate con i ragazzi del Corso di Catalogazione e Conservazione dei Beni Artistici e Culturali del Liceo Artistico "Frattini" di Varese, il fattore scatenante di un lavoro di ricerca condiviso con un giovane filologo come Filippo Bognini.
Lentamente ma costantemente si sono generati i contatti con tutti gli altri ricercatori (Stefano Bruzzese, Elena Caldara, Federica Armiraglio, Aldo Galli, Andrea De Marchi e Lucia Galdabini) che via via hanno garantito il loro contributo, tenendo presente che l'esperimento consisteva nel dialogare con una realtà scolastica come il Liceo Artistico, usufruendo di materiale grafico e fotografico raccolto durante l'attività catalogatoria del nostro corso. Viceversa il confronto con questi ricercatori, come già successo in altre esperienze, non ha fatto altro che accrescere le nostre competenze e la nostra esperienza ed ha sicuramente giovato al livello qualitativo del volume prodotto.
Un libro dedicato principalmente al 'Museo' di Palazzo Branda, ma non solo. Sorto con l'intento di conservare nel modo migliore le opere d'arte realizzate nel tempo per le sue sale, questo museo va inteso in continua relazione con il contesto entro il quale i suoi affreschi, le sculture, gli arredi sono stati concepiti. Le commissioni di Palazzo Branda si riflettono infatti innanzitutto nel resto del borgo, 'specchio' della magnificenza artistica voluta dal cardinale e dai suoi successori, ma anche in alcune realtà assai prossime come Varese, Venegono Superiore, Fagnano Olona, Tradate e Castelseprio, di cui si sono troppo a lungo trascurate le relazioni con Castiglione. Questo forse perché il confronto con il linguaggio estremamente colto proposto dal cardinale Branda e le scarsissime testimonianze che restano delle numerose dimore e opere d'arte che dovevano un tempo abbellire questi paesi, appare a prima vista deludente.
Si è cercato anche di offrire una nuova lettura della celebre 'veduta' di Masolino affrescata in Palazzo Branda. Un episodio qualitativamente elevato che sembra trovare una prima eco all'interno del palazzo in un paio di frammenti della Crocifissione del Vecchietta e la cui importanza, soprattutto per chi voglia misurare l'impatto del messaggio di Masolino sullo sviluppo della rappresentazione del paesaggio in Lombardia, andrà valutata considerando anche gli altri meno noti ma bellissimi brani di paesaggio distribuiti dal pittore sulle pareti degli edifici di Castiglione.
Il materiale raccolto in questo volume è così il frutto di anni dedicati a un lavoro di catalogazione nato con scopi didattici e tramutato in un'operazione di studio a carattere scientifico-divulgativo. La documentazione e le ricerche inerenti Palazzo Branda presentate in queste pagine vanno intese come il frutto più immediato di queste esperienze.
Sommario:
pag. XV Lo specchio di cadtiglione Olona. Le ragioni di un libro, Alberto Bertoni
5 Una "riscoperta" in sordina: Castiglione Olona nell'Ottocento e le cure di Giovanni Battista Cavalcaselle, Stefano Bruzzese
25 L'isola di Toscana in Lombardia, Raffaella Ganna, Alberto Bertoni
29 Palazzo Branda. Lo specchio di Castiglione Olona, Raffaella Ganna
35 Ala Nord - Brevissime riflessioni sulla struttura architettonica, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
39 Palazzo Branda. Arredi scultorei: la fase tardogotica, Alberto Bertoni
47 Palazo Branda. Arredi scultorei: il contributo delle maestranze caronesi, Alberto Bertoni
55 Introduzione alla scultura di Castiglione Olona, Aldo Galli
75 La produzione in cotto di Filippo e Andrea da Carona per il Banco Mediceo di Milano e per i palazzi di Castiglione Olona, Elena Caldara
86 Arredi in terracotta e in pietra a Castiglione e dintorini. Reperti e frammenti di un gusto della committenza rinascimentale varesina, Alberto Bertoni
119 Il gusto per l'antico a Castiglione Olona tra Quattrocento e Cinquecento, Stefano Bruzzese
127 La cappella del cardinale affrescata da Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, Andrea De Marchi
140 "Heroes picti in spicula alta". Il ciclo delle Virtù nella Loggetta, Alberto Bertoni
159 L'enigma della Loggetta, Stefano Bruzzese
163 Alla ricerca delle "verae imagines": note per la 'galleria' dei ritratti di Palazzo Branda, Stefano Bruzzese
180 Nel giardino di Branda Castiglioni. Per un'introduzione al 'Maestro del 1423', Stefano Bruzzese
186 Le virtù dipinte nel 1423 per Branda Castiglioni: un "giardino chiuso, una fonte sigillata", Alberto Bertoni
209 Cartigli inediti da Palazzo Branda a Castiglione Olona: a proposito di alcune recenti scoperte, Filippo Bognini
214 Lettura dei cartigli delle fasce inferiori della Camera dei Putti, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
219 Rinnovare la tradizione: il paesaggio e il suo contesto, Federica Armiraglio
237 Un 'leonardesco' a Castiglione Olona, e altre divagazioni tra Butinone e Zenale nella Varese di fine Quattrocento, Stefano Bruzzese
Appendice documentaria
251 "Ode Dic. Distrophos Antonii Plantanidae sch. Ad divum brandam Castilionei". (da Beffa Negrini 1606, pp. 242-246). Traduzione a cura di Lucia Galdabini
Congedo
255 La freccia del tempo con Baj si curva, Luca Sacarabelli
256 Masolino da Panicale rivisitato da Baj, Enrico Baj
261 Bibliografia

e il Liceo Artistico di Varese, di approfondire lo studio del Palazzo Branda Castiglioni e delle ricchezze artistiche in esso custodite.
Sono molte le ragioni che hanno portato a scegliere per questo volume il titolo "Lo Specchio di Castiglione Olona". Prima su tutte, l'identificazione simbolica di Palazzo Branda, estesa all'intero borgo di Castiglione, come "Dei Speculum" - "specchio di Dio, specchio dell'anima", proposta diversi anni or sono da alcuni studiosi e divenuta, sin dalle prime esperienze didattiche effettuate con i ragazzi del Corso di Catalogazione e Conservazione dei Beni Artistici e Culturali del Liceo Artistico "Frattini" di Varese, il fattore scatenante di un lavoro di ricerca condiviso con un giovane filologo come Filippo Bognini.
Lentamente ma costantemente si sono generati i contatti con tutti gli altri ricercatori (Stefano Bruzzese, Elena Caldara, Federica Armiraglio, Aldo Galli, Andrea De Marchi e Lucia Galdabini) che via via hanno garantito il loro contributo, tenendo presente che l'esperimento consisteva nel dialogare con una realtà scolastica come il Liceo Artistico, usufruendo di materiale grafico e fotografico raccolto durante l'attività catalogatoria del nostro corso. Viceversa il confronto con questi ricercatori, come già successo in altre esperienze, non ha fatto altro che accrescere le nostre competenze e la nostra esperienza ed ha sicuramente giovato al livello qualitativo del volume prodotto.
Un libro dedicato principalmente al 'Museo' di Palazzo Branda, ma non solo. Sorto con l'intento di conservare nel modo migliore le opere d'arte realizzate nel tempo per le sue sale, questo museo va inteso in continua relazione con il contesto entro il quale i suoi affreschi, le sculture, gli arredi sono stati concepiti. Le commissioni di Palazzo Branda si riflettono infatti innanzitutto nel resto del borgo, 'specchio' della magnificenza artistica voluta dal cardinale e dai suoi successori, ma anche in alcune realtà assai prossime come Varese, Venegono Superiore, Fagnano Olona, Tradate e Castelseprio, di cui si sono troppo a lungo trascurate le relazioni con Castiglione. Questo forse perché il confronto con il linguaggio estremamente colto proposto dal cardinale Branda e le scarsissime testimonianze che restano delle numerose dimore e opere d'arte che dovevano un tempo abbellire questi paesi, appare a prima vista deludente.
Si è cercato anche di offrire una nuova lettura della celebre 'veduta' di Masolino affrescata in Palazzo Branda. Un episodio qualitativamente elevato che sembra trovare una prima eco all'interno del palazzo in un paio di frammenti della Crocifissione del Vecchietta e la cui importanza, soprattutto per chi voglia misurare l'impatto del messaggio di Masolino sullo sviluppo della rappresentazione del paesaggio in Lombardia, andrà valutata considerando anche gli altri meno noti ma bellissimi brani di paesaggio distribuiti dal pittore sulle pareti degli edifici di Castiglione.
Il materiale raccolto in questo volume è così il frutto di anni dedicati a un lavoro di catalogazione nato con scopi didattici e tramutato in un'operazione di studio a carattere scientifico-divulgativo. La documentazione e le ricerche inerenti Palazzo Branda presentate in queste pagine vanno intese come il frutto più immediato di queste esperienze.

Sommario:
pag. XV Lo specchio di cadtiglione Olona. Le ragioni di un libro, Alberto Bertoni
5 Una "riscoperta" in sordina: Castiglione Olona nell'Ottocento e le cure di Giovanni Battista Cavalcaselle, Stefano Bruzzese
25 L'isola di Toscana in Lombardia, Raffaella Ganna, Alberto Bertoni
29 Palazzo Branda. Lo specchio di Castiglione Olona, Raffaella Ganna
35 Ala Nord - Brevissime riflessioni sulla struttura architettonica, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
39 Palazzo Branda. Arredi scultorei: la fase tardogotica, Alberto Bertoni
47 Palazo Branda. Arredi scultorei: il contributo delle maestranze caronesi, Alberto Bertoni
55 Introduzione alla scultura di Castiglione Olona, Aldo Galli
75 La produzione in cotto di Filippo e Andrea da Carona per il Banco Mediceo di Milano e per i palazzi di Castiglione Olona, Elena Caldara
86 Arredi in terracotta e in pietra a Castiglione e dintorini. Reperti e frammenti di un gusto della committenza rinascimentale varesina, Alberto Bertoni
119 Il gusto per l'antico a Castiglione Olona tra Quattrocento e Cinquecento, Stefano Bruzzese
127 La cappella del cardinale affrescata da Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, Andrea De Marchi
140 "Heroes picti in spicula alta". Il ciclo delle Virtù nella Loggetta, Alberto Bertoni
159 L'enigma della Loggetta, Stefano Bruzzese
163 Alla ricerca delle "verae imagines": note per la 'galleria' dei ritratti di Palazzo Branda, Stefano Bruzzese
180 Nel giardino di Branda Castiglioni. Per un'introduzione al 'Maestro del 1423', Stefano Bruzzese
186 Le virtù dipinte nel 1423 per Branda Castiglioni: un "giardino chiuso, una fonte sigillata", Alberto Bertoni
209 Cartigli inediti da Palazzo Branda a Castiglione Olona: a proposito di alcune recenti scoperte, Filippo Bognini
214 Lettura dei cartigli delle fasce inferiori della Camera dei Putti, Alberto Bertoni, Rosangela Cervini
219 Rinnovare la tradizione: il paesaggio e il suo contesto, Federica Armiraglio
237 Un 'leonardesco' a Castiglione Olona, e altre divagazioni tra Butinone e Zenale nella Varese di fine Quattrocento, Stefano Bruzzese
Appendice documentaria
251 "Ode Dic. Distrophos Antonii Plantanidae sch. Ad divum brandam Castilionei". (da Beffa Negrini 1606, pp. 242-246). Traduzione a cura di Lucia Galdabini
Congedo
255 La freccia del tempo con Baj si curva, Luca Sacarabelli
256 Masolino da Panicale rivisitato da Baj, Enrico Baj
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