Commento dell'editore:
La letteratura d'avventura, coi cavalieri e i valorosi paladini, le brume nordiche, i castelli, i monasteri e le faide sanguinose, dà vita ancora una volta a una narrazione e a una serie di personaggi che hanno già conquistato legioni di lettori nel resto d'Europa. Tocca adesso al pubblico italiano incontrare Tiuri, un ragazzo di sedici anni, che la notte prima di essere ordinato cavaliere del re si ritrova, suo malgrado, protagonista di una esaltante e pericolosa missione: consegnare una lettera urgente al Cavaliere Nero dallo Scudo Bianco, che a sua volta dovrà recapitarla al Re di Unauwen.
Si snoda da qui una trama avvincente, capace di catturare il lettore soprattutto per la cristallina potenza di una scrittura e di un intreccio che nulla hanno da invidiare ai classici del genere avventuroso. Le vicende e i personaggi di Tonke Dragt posseggono la straordinaria maestria di stupire e intrigare nonostante la linearità di una storia che non chiede al lettore altro che la sua semplice complicità e l'adesione spontanea al pathos del racconto. Ecco dunque un piccolo grande classico, adatto a ogni età, e destinato a far parlare di sé a lungo, come dimostra la continuazione in un altro volume delle avventure del giovane Tiuri, che l'autrice ha pubblicato successivamente col titolo I segreti della foresta vergine. Chi avrebbe mai detto che all'alba del nuovo millennio potessero ancora sbucare nuovi eroi degni di Artù e Lancillotto?