Le pergamene angioine della Mater Ecclesia Capuana II (1270-1273)


PREZZO : EUR 45,00€
CODICE: ISBN 8849520077 EAN 9788849520071
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: Con un contributo di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': Esaurito


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Le pergamene angioine della Mater Ecclesia Capuana II (1270-1273)

PREZZO : EUR 45,00€

CODICE :
ISBN 8849520077
EAN 9788849520071

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COLLANA/SERIE:


ANNO:
2010

DISPONIBILITA':
Esaurito

CARATTERISTICHE TECNICHE:
348 pagine
cm 17 x 24

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
Nel 1270 Carlo I d'Angiò affrontò una riorganizzazione complessiva del suo Regno, ordinando inquisitiones su tutti i feudi, non esclusi quelli che appartenevano a famiglie nobili capuane, tra cui si contavano i beni di alcuni proditores. Assistiamo tra l'altro anche alla riassegnazione delle case e delle terre del giudice Pietro de Vinea. Il sovrano nello stesso tempo prendeva anche opportuni provvedimenti a favore dei populares di Capua e casali, circa la loro tassazione. Notevole interesse fu riservato tra l'altro da Carlo alla custodia di alcune opere di difesa, tra cui quella delle celebri Torri fridericiane a Capua e della vecchia Torre di S. Erasmo nel casale di S. Maria Maggiore. Non mancò pure il Re di prestare la sua attenzione al buon funzionamento dell'acquedotto di S. Angelo in Formis, nonché alla sorveglianza delle numerose strade e foreste di Terra di Lavoro. Molto sensibile fu in quegli anni pure la presenza nel territorio di numerosi operatori economici stranieri e forestieri, indice di una non trascurabile ripresa del commercio. Dal canto suo l'arcivescovo di Capua Marino Filomarino, attraverso numerose concessioni e permute di terra, perseguiva una politica economica volta a concentrare i beni della sua Chiesa in alcune aree strategiche dal punto di vista della produttività del suolo. Anche l'edilizia privata, attraverso la presenza di numerose transazioni riguardanti domus nel centro della città, e quella religiosa attraverso un'attività di recupero delle strutture più fatiscenti (pro opere ecclesie), risentirono positivamente del momento storico favorevole, certamente di ripresa rispetto a quello degli ultimi anni degli Svevi.

Indice:
Introduzione
CAPUA AI TEMPI DI CARLO I D'ANGIÒ
9 1. Rapporti tra Carlo I d'Angiò e Capua (1270-1273)
22 2. Gli stranieri: i Greci
25 3. I Siriaci
27 4. I tedeschi di Lubecca
28 5. I forestieri: gli Amalfitani, i Ravellesi, gli Scalesi, i Salernitani e i Napoletani
29 6. I Pisani e i Genovesi
30 7. I Veneziani
32 8. I Fiorentini
34 9. I Sardi
35 10. Le transazioni economiche della Chiesa di Capua
41 11. L'edilizia privata e religiosa a Capua
44 12. Le chiese di S. Prisco e di S. Augusto
47 13. Possibilità di mutazione dei confini delle località nel tempo: il caso di S. Giovanni a Gaiano e di S. Maria ad Bussum
48 14. Il terremoto del 1456
49 15. La cometa di Halley apparsa nel 1299 e nel 1456
Parte prima
LE PERGAMENE DEL CAPITOLO DI CAPUA (a. 1270-1273)
59 1. Carta vendicionis (1270)
63 2. Carta ratificationis tradicionis (1270)
70 3. Carta declarationis concessionis (1270)
74 4. Carta vendicionis (1270)
77 5. Carta declarationis alienacionis (1270)
81 6. Carta declarationis concessionis (1270)
84 7. Carta declarationis concessionis (1270)
88 8. Carta vendicionis (1270)
93 9. Carta declarationis concessionis (1270)
97 10. Carta declarationis vendicionis (1270)
101 11. Carta declarationis concessionis (1270)
105 12. Carta permutacionis (1271)
109 13. Carta declarationis concessionis (1271)
113 14. Carta donacionis (1271)
117 15. Carta concessionis (1271)
121 16. Carta concessionis (1271)
126 17. Carta venditionis (1271)
134 18. Carta permutacionis (1272)
138 19. Carta responsionis (1272)
141 20. Carta alienationis (1272)
145 21. Carta confirmacionis (1273)
149 22. Carta venditionis (1273)
152 23. Carta declarationis concessionis (1273)
156 24. Carta transacionis et concordie (1273)
160 25. Exemplum carte concessionis (1273)
164 26. Carta concessionis (1273)
168 27. Carta decisionis confirmacionis (1273)
172 28. Carta testamenti (1273)
174 29. Carta confirmacionis (1273)
Parte seconda
LE PERGAMENE DELLLA CURIA DI CAPUA (a. 1266-1268)
186 I. Carta alienacionis (1266)
189 II. Carta alienacionis (1266)
192 III. Marini electi Capuani concessio (1266)
201 IV. Carta concessionis (1266)
204 V. Carta declarationis concessionis (1266)
208 VI. Carta permutacionis (1266)
213 VII. Exemplum concessionis (1266)
217 VIII. Carta permutacionis (1266)
221 IX. Carta alienacionis (1266)
224 X. Carta concessionis (1267)
227 XI. Carta concessionis (1267)
230 XII. Scriptum declarationis testamenti (1267)
233 XIII. Carta permutacionis (1267)
237 XIV. Carta concessionis (1267)
241 XV. Carta alienacionis (1267)
245 XVI. Carta concessionis (1267)
248 XVII. Carta concessionis (1268)
252 XVIII. Carta concessionis (1268)
255 XIX. Carta concessionis (1268)
258 XX. Carta permutacionis (1268)
261 XXI. Carta testamenti (1268)
263 XXII. Carta offercionis (1268)
266 XXIII. Carta declarationis concessionis (1268)
270 XXIV. Carta concessionis (1268)
274 XXV. Carta concessionis (1268)
277 XXVI. Carta declarationis concessionis (1268)
280 XXVII. Carta concessionis (1268)
283 XXVIII. Carta declarationis alienacionis (1268)
286 XXIX. Exemplum concessionis (1268)
289 XXX. Carta alienacionis seu vendicionis (1268)
Parte terza
REGESTI E TRANSUNTI, di Gabriele Iannelli
APPENDICE
305 I. Cartula benditionis (1056)
307 II. Iordani Capuanorum principis concessio (1087)
309 III. Carta offertionis (1132)
311 IV. Carta dationis (1134)
314 V. Alexandri iv de iniuncta poenitentia relaxationis litterae (1255)
315 VI. Coelestini v de iniunctis poenitentiis relaxationis litterae (1294)
316 VII. Carta alienacionis (1299)
320 VIII. Exemplum statuti Marini Filimarini de numero sacerdotum (1382)
324 IX. Ferdinandi i concessio Iordano Gayetano deferendi arma Aragonum (1491)
326 X. I vescovi di Capua da un manoscritto inedito di Gabriele Iannelli.


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