Commento dell'editore:
Sulle occupazioni e funzioni sociali della donna nel medioevo molto ci è noto attraverso le fonti letterarie, storiche e giuridiche; molto meno utilizzate sono a tal fine le fonti linguisiche.
Questo studio muove dal materiale offerto dalle fonti glossografiche, e precisamente dalle glosse tedesche tramandate nei manoscritti latini che vanno dall'VIII al XIII secolo, per esaminare le denominazioni delle funzioni e delle attività lavorative svolte dalla donna nei diversi ambiti domestico, rurale e cittadino. Si vuole inoltre sottolineare l'importanza di questo tipo di fonti per la comprensione del processo di formazione del volgare tedesco e dei complessi fenomeni di interferenza dovuti al modello dominante della lingua latina.