Commento dell'editore:
In questo volume i protagonisti raddoppiano addirittura: da un lato il Forno Fusorio di Tavernole (in Valle Trompia), dall'altro la celebre Gioconda. Unico comune denominatore tra i due Leonardo, che si dice abbia segretamente indagato sulla misteriosa lavorazione del ferro che si svolgeva proprio all'interno di quel forno.
Il racconto si presenta come una singolare rivisitazione della vicenda e parte dalla volontà di dare risposta a una domanda precisa: a chi apparteneva il sorriso della Gioconda, che ha tante attribuzioni ma nessuna identità certa?
L'autore ci offre una soluzione finora sconosciuta, che lega la famosa opera a un "misterioso interesse" scientifico che portò Leonardo proprio in Val Trompia lungo la leggendaria Via del Ferro.
Forse, pare suggerire Piumini, esiste un legame segreto tra i due oggetti. Forse quel segreto collegamento risiede là, nella fresca e misteriosa Val Trompia.
Il volume L'aria della Gioconda nasce in collaborazione con la Comunità Montana di Valle Trompia, il Sistema Museale di Valle Trompia e l'Associazione Amici del Forno.
Collana di avvincenti romanzi che prendono spunto da oggetti, reperti e tesori simbolici del passato per costruire storie appassionanti. Tascabili con all'interno grandi illustrazioni d'autore e una piccola sezione storico-informativa, alla fine del volume, che risponde a tutti i dubbi del lettore con puntualità e precisione.