Commento dell'editore:
Un vecchio e ricco mercante affida in punto di morte al suo fedele apprendista Elave un preziosissimo scrigno da donare alla figlia adottiva Fortunata come dote nuziale. Il giovane, per una serie di fraintendimenti, viene accusato di eresia e imprigionato in attesa di essere giudicato. Fortunata vorrebbe servirsi del denaro dello scrigno per liberare l'amato, ma fratello Cadfael scopre che lo scrigno conteneva qualcos'altro oltre il denaro. Attorno alla ricerca del contenuto misterioso si scatena una lotta sempre più furiosa, che provoca morti e sconvolgimenti sia in seno alla famiglia del mercante defunto, sia tra i monaci dell'abbazia di Shrewsbury. E, ancora una volta, fratello Cadfael sarà chiamato a risolvere il mistero.

Seconda e terza di copertina:
Ancora pochi giorni e l'abbazia benedettina di Shrewsbury, con il suo grande chiostro, verrà invasa da torme di pellegrini festanti per celebrare l'anniversario della traslazione di santa Winifred. La preparazione dell'evento impegna alquanto i monaci e soprattutto l'abate Radulfus, che non vuole lasciare niente al caso; per lui, quindi, le già assolate giornate di giugno dell'anno del Signore 1143 paiono diventare ancora più calde, quando, a sconvolgere i suoi piani, giungono due ospiti inattesi: il primo è l'altezzoso Gerbert, canonico agostiniano di Canterbury; il secondo è... un cadavere. Il pio mercante William di Lythwood è infatti deceduto in Francia al ritorno da un pellegrinaggio in Terrasanta e, in punto di morte, ha scongiurato Elave, il suo giovane apprendista-segretario, di essere ricondotto a Shrewsbury per avere degna sepoltura nel camposanto dell'abbazia. Ma se il capitolo non ha difficoltà a dar seguito a quel desiderio, il canonico Gerbert vi si oppone ferocemente e sguinzaglia il proprio zelo inquisitorio dapprima per mettere in dubbio la fede del mercante, poi per accusare Elave addirittura di eresia e farlo dunque imprigionare in vi sta di un processo. Tuttavia, a scatenare scontri ben più accaniti delle dispute teologiche sarà il misterioso contenuto di una scatola antica, stupendamente intagliata, destinata in dote dal mercante alla figlia adottiva, Fortunata. Quella scatola sembra esercitare una forza di attrazione irresistibile in chiunque la veda, generando un vortice di avidità senza eguali che mieterà non poche vittime innocenti. Così fratello Cadfael, padre erborista e indagatore scaltro e perspicace, viene chiamato a risolvere un enigma che, col passare dei giorni, mette sempre più a dura prova, la serenità della sua abbazia...