Commento dell'editore:
Come spiegare l'attrazione che Agostino esercitava sulle persone che incontrava o che conosceva? Da dove proveniva quest'affetto che gli altri provavano d'improvviso per lui?
L'Autrice in questo volume, di facile lettura ma ben documentato, aiuta a comprendere il significato dell'amicizia per S. Agostino.
Dalla lettura del testo si evince il ruolo essenziale che l'amicizia ha svolto nella vita di Agostino e come abbiano influito in modo decisivo: il temperamento africano, l'eredità familiare, l'epoca in cui visse, l'ideale classico dell'amicizia.

Seconda di copertina:
Una delle esperienze che più hanno segnato la personalità di Agostino è stata l'amicizia: lungo tutto l'arco della vita ha frequentato numerosi amici intessendo con loro delicate e intense relazioni. Il tema dell'amicizia ritorna spesso anche nei suoi scritti, sia prima sia dopo la conversione.
Chi si chiede da dove nascano il fascino e la simpatia che la figura di Agostino emana, può trovare la risposta in queste pagine, scritte con competenza e chiarezza, che possono essere considerate un'introduzione alla spiritualità agostiniana.

Quarta di copertina:
"Ciò che abbellisce il deserto è che nasconde un pozzo in qualche luogo" A. de Saint-Exupery
"Trovarono un pozzo di acqua viva" Gn 26,19
I testi di questa collana rivelano a noi abitanti del deserto la mappa di antichi pozzi a cui attingere l'acqua viva che fa bene al cuore.

Indice:
pag. 5 Prefazione
7 Introduzione
7 L'eredità di amicizia in sant'Agostino
7 Il temperamento africano
8 L'eredità familiare
10 L'epoca in cui visse
10 L'ideale classico dell'amicizia
15 I. La famiglia di sant'Agostino
17 Santa Monica
18 Primo periodo: 354-366
20 Secondo periodo: 366-386
27 Terzo periodo: 386-387
36 Patrizio
37 Fratello e sorella
39 La madre di Adeodato
43 Adeodato
47 II. Sant'Agostino e gli amici di gioventù
47 Gli amici d'infanzia
54 L'amico rimasto sconosciuto
56 Gli amici di Tagaste e di Cartagine
56 Nebridio
63 Alipio
73 Gli amici di Milano
73 Manlio Teodoro
75 Simpliciano
78 Ambrogio
87 Amici benefattori
87 Verecondo
88 Romaniano
93 Gli amici di Cassiciaco
96 Gli allievi
96 Trigezio e Licenzio
102 Zenobio
103 Conclusione
103 La loro estensione
104 Evoluzione
107 III. Le amicizie della maturità
108 Amicizie monastiche
108 Tagaste
111 Ippona
114 Amicizie episcopali
116 Valerio d'Ippona
119 Alipio di Tagaste
122 Evodio di Uzali
127 Severo di Milevi
131 Possidio di Calama
133 Aurelio di Cartagine
136 Paolino di Nola
141 Amicizie laiche
141 Personaggi pubblici
141 – Macedonio
143 – Marcellino e Ceciliano
148 – Valerio e Dario
152 Amicizie della nobiltà romana
152 – I Valerii Massimi
156 – Gli Anicii Probi
157 – Diversi
159 Il popolo di Ippona
164 I discepoli
165 – Paolo Orosio
167 – Quodvultdeus
169 – Mario Mercatore
170 – Prospero d'Aquitania
174 Amicizie perdute, amicizie conquistate
175 Amicizie perdute
175 – Onorato e Fortunato
177 – Giuliano di Eclana
182 – Il conte Bonifacio
186 Amicizie conquistate
186 – San Girolamo
194 – Marziano
195 Le difficoltà dell'amicizia
200 Conclusione
201 IV. L'amicizia cristiana secondo sant'Agostino
201 L'uso della parola "amicizia"
203 Il sentimento dell'amicizia
205 Definizione dell'amicizia
211 I doveri dell'amicizia
211 L'amore
212 La fiducia
213 La franchezza
215 La preghiera
216 Formazione, preservazione e dissoluzione dell'amicizia
216 Formazione dell'amicizia
217 Preservazione dell'amicizia
218 In caso di separazione
219 Dissoluzione dell'amicizia
220 L'amicizia estesa a tutti gli uomini: il Corpo mistico
223 Valore dell'amicizia
224 Conclusione
227 Conclusione generale
227 L'esperienza umana
228 La psicologia affettiva
229 La dottrina dell'amicizia cristiana.