Commento dell'editore:
Lo straordinario valore della vita fraterna. In piccolo l'immagine dell'unità della Chiesa.
«Ecco quanto è buono e quanto è soave che i fratelli vivano insieme!»: sono le parole con le quali si apre il Salmo 132, centrato sullo straordinario valore della vita fraterna. È il testo biblico che Agostino legge e analizza ampiamente nel suo Commento al Salmo 132. I Salmi hanno occupato infatti un posto rilevante nella vita e nella spiritualità dell'Ipponate, prova ne è il fatto che li ha commentati tutti, con molta attenzione e cura. Nel volume Giuseppe Pagano rilegge e commenta il testo dell'Enarratio esaminandone la visione teologica all'interno dell'opera e del pensiero agostiniano. Per Agostino la vita che si conduce nel monastero diventa in piccolo l'immagine dell'unità della Chiesa. È partendo proprio da questa immagine che l'Autore, infine, presenta la vita monastica in Agostino come una risposta alla divisione che la Chiesa d'Africa viveva al suo tempo e quindi di tutto lo scisma donatista.

Quarta di copertina:
"In pluribus unitas", ossia "L'unità di molti": sta qui per sant'Agostino il significato e l'obiettivo supremo della creazione dell'uomo, come pure il significato e l'obiettivo supremo del suo ideale ecclesiale e monastico. Per attuare tale progetto di unità nella pluralità Dio ha creato gli uomini inclini alla socialità, desiderosi e bisognosi di vivere in pace con i propri simili.
L'Enarratio al Salmo 132, dedicata alla vita fraterna, pur nella sua brevità, è un testo molto denso che offre alcune linee portanti della "teologia della vita consacrata" secondo sant'Agostino, che ben si inseriscono nel quadro della sua ecclesiologia, cristologia e pneumatologia. Secondo il vescovo d'Ippona, è l'esperienza dell'unità in senso trinitario lo scopo principale e l'essenza della vita monastica, così come per la vita della Chiesa è la carità. Il saggio di Giuseppe Pagano, analizzando l'aspetto esegetico e poi teologico dell'Enarratio, mostra la notevole attualità della visione di Agostino, nell'ispirazione fortemente ecclesiale e contemplativa che caratterizza la sua dimensione monastica, non chiusa a pochi "eletti", ma presenza all'interno della Chiesa e della società.

Indice:
pag. 5 LA VITA MONASTICA IN SANT'AGOSTINO
6 La composizione delle Enarrationes di sant'Agostino
11 Analisi dell'Enarratio del Salmo 132
40 La teologia del Salmo
81 Monachesimo agostiniano e donatismo
89 Conclusione
93 BIBLIOGRAFIA
99 ABBREVIAZIONI DELLE OPERE DI AGOSTINO
ESPOSIZIONE SUL SALMO 132
103 Sul Salmo 132. Esposizione
103 La carità è all'origine della vita comune
104 La vita comune nella Chiesa primitiva di Gerusalemme
105 Monaci cattolici e circoncellioni donatisti
106 In ogni stato di vita ci sono buoni e cattivi
109 Noè, Daniele e Giobbe e loro simbolismo
110 Origine del termine "agonistico" e "monaco"
113 Cristo sacerdote e sostegno dei martiri
114 Santo Stefano modello di carità e di fortezza
115 La veste della Chiesa
116 I nostri meriti e la grazia di Dio
117 Da Cristo la rugiada che santifica i buoni
118 Per vivere insieme, indispensabile la carità
120 Benedire con la lingua e con le opere