Quarta di copertina:
Un particolare ritratto del condottiero lucchese, raccontata in prima persona dalla "viva voce" del protagonista. Con un linguaggio semplice e accattivante, a volte quasi "scanzonato", intervallato da paragrafi che ne raccontano in modo romanzato alcuni episodi particolari, ma rispettando il rigore storico per fatti e personaggi, si rende di facile e piacevole lettura la vita di un personaggio, forse troppo ignorato dalla storiografia ufficiale, che "aveva tutte le carte in regola, ottimamente stimato anche dall'imperatore Ludovico il Bavaro, per diventare re d'Italia, se non fosse morto prematuramente a 47 anni, quando aveva già in dominio gran parte della Toscana".