Quarta di copertina:
I primi coloni raggiunsero l'Islanda dalla Scandinavia e dalla Britannia vichinga alla metà del IX secolo e qui diedero vita a uno stato libero, indipendente e non gerarchico, che costituisce un unicum nella storia europea. Le strutture sociali, economiche, politiche e giuridiche, infatti, per quanto ispirate a quelle delle zone d'origine, dovettero essere modellate su una realtà geografica del tutto nuova, difficile e affascinante, e durarono con minime evoluzioni fino alla conquista norvegese del 1260, dando vita a una civiltà rurale, con una stupefacente cultura del diritto e un forte senso dell'onore. In questo libro l'autore indaga l'Islanda indipendente in modo globale, facendo ricorso a molteplici tipologie di fonti, da quelle giuridiche a quelle archeologiche, e in particolare analizza le splendide saghe, capolavori letterari dai quali è possibile ricavare la più esatta descrizione di quello che voleva dire vivere nella "terra dei ghiacci" tra IX e XIII secolo.

Indice:
pag. IX Prefazione di Jacques Le Goff
LA STIRPE DI ODINO
5 Premessa
7 Nota sui nomi, la translitterazione e la pronuncia
9 Introduzione
13 I. Una società di immigrati
19 Il linguaggio e il termine "vichingo"
20 La leadership
22 Mord gigja: un leader e la legge
28 Le saghe: un'etnografia dell'Islanda medievale
31 II. Risorse e sussistenza: la vita in un'isola del Nord
39 Case di terra
48 III. Latte cagliato e calamità: una società agricola chiusa in se stessa
51 Gli approvvigionamenti, le strategie di sussistenza e la popolazione
59 L'economia delle annate cattive: le difficoltà della vita nell'Atlantico settentrionale
67 IV. Involuzione ed evoluzione di un ordine sociale
69 Rango, gerarchia e ricchezza
72 Cultura complessa ed economia semplice
77 Privatizzazione del potere nel X secolo
78 Una comunità protodemocratica?
80 La faida e la gestione dei conflitti
83 V. La fondazione di una nuova società e le fonti storiche
83 Gli effetti della migrazione dall'Europa
85 Conquista della terra e stabilimento dell'ordine
90 Datare l'insediamento: gli strati di
cenere vulcanica
91 La chiusura della frontiera e lo stabilimento dei principi di governo
95 Le fonti scritte: il Libro dell'insediamento e il Libro degli islandesi
99 VI. I limiti alle ambizioni di un capo e le strategie di faida e diritto: Eyrbyggja saga
102 Arnkel alla ricerca di ricchezza e di potere
103 La terra di Ulfar passa ad Arnkel
107 La terra di Thorolf passa a Snorri goði
110 Ulfar rivendica la terra di Orlyg
111 Il lascito di Ulfar
114 La fine delle ambizioni di Arnkel
117 VII. Le relazioni tra capo e thingmenn e il patrocinio
118 La natura del goðdorð
119 Il patrocinio
121 L'arbitrato e la faida legalizzata
124 La flessibilità delle relazioni tra goði e thingmenn
128 Gli effetti sociali del concubinato
132 Distinzioni di rango
134 Hreppar: unità comunitarie
136 Le Orcadi: un confronto
137 Gli schiavi affrancati
138 VIII. Le saghe di famiglia e degli Sturlunghi: letteratura medievale e nazionalismo moderno
138 Le saghe di famiglia
141 La raccolta degli Sturlunghi
144 Le saghe come fonti
146 Nazionalismo moderno e saghe medievali
151 Conclusioni
165 IX. Il sistema legislativo e giudizìario
165 Il thing: le assemblee
178 Alternative
180 X. Sistemi di potere: patrocinatori, amicizia e reti familiari
181 Il patrocinio
182 Il ruolo della parentela
184 La ricerca dell'equilibrio
186 L'amicizia (vinfengi e vinátta)
189 Le donne e la scelta tra violenza e compromesso
190 Vendetta e faida: sproni all'azione nella Laxdaela saga
196 Una donna che incita alla vendetta nella Sturlunga saga
197 L'autocontrollo nella famiglia di un grande capo nell'Età degli Sturlunghi
199 XI. Aspetti della faida di sangue
202 Il territorio
205 Matrimonio e sovrapposizione degli obblighi di fedeltà
208 Qualche conclusione
210 XII. Faida e vendetta in un "grande villaggio"
214 Il iinguraggio della faida
216 Regole di autocontrollo
220 Sbruffoneria e violenza
221 La messa al bando
223 XIII. Amicizia, faida di sangue e potere: Ia Saga degli uomini del Fiordo e della Spada
225 Ereditare i beni di uno straniero
227 La vendetta di Brodd-Helgi contro Thorleif
230 In lotta per una dote
232 Schermaglie per un bosco
232 Tentativi di ottenere l'amicizia di un thingmaðr
233 Brodd-Helgi infrange il vinfengi
235 Geitir stringe vinfengi
239 XIV. Le fonti di ricchezza
214 Fonti di ricchezza disponibili solo ai capi
240 Le prime tasse
242 Fissare i prezzi
245 Altre fonti di ricchezza privilegiate
247 La tassa della pecora
248 Fonti di reddito disponibili a tutti gli uomini liberi
248 Il commercio
254 La schiavitù e l'affitto di terre e bestiame
257 XV. Fonti di lucro dei capi
259 L'acquisizione di proprietà nelle saghe famigliari
259 Proprietà contesa nei Fiordi Orientali: la Saga degli uomini del Fiordo della Spada
262 Proprietà contesa nella Valle del fiume di salmoni: la Laxdaela saga
265 Le rivendicazioni di eredità nelle saghe degli SturIunghi
266 La lotta per ereditare Helgastaðir: la Saga di Gudmund il Degno
269 I diritti ereditari su Heinaberg: la Saga  di Hvamm-Sturla
272 La recrudescenza dello scontro per Heinaberg: la Saga degli islandesi
274 XVI. Una conversione pacifica: la Chiesa dell'età vichinga
275 L'osservanza pagana
278 Una conversione nell'età vichinga
282 Chiesa e geografia
283 I primi vescovi, i sacerdoti e le
suore
284 La nascita di una struttura ecclesiastica formale
288 XVII. Grágás: la legge dell'"oca grigia"
289 Manoscritti e origini del diritto
295 Le donne e la legge
298 La Chiesa e il matrimonio
302 XVIII. I vescovi e l'autorità secolare: la Chiesa degli ultimi secoli
302 I vescovi
304 La decima e le fattorie ecclesiastiche
306 Vescovi e sacerdoti nello Stato Libero degli ultimi secoli
308 La lotta per il potere della Chiesa negli ultimi secoli dello Stato Libero
312 I sacerdoti
314 I monasteri
377 XIX. I grandi capi, i grandi contadini e le loro saghe
alla fine dello Stato Libero
319 I grandi contadini e le saghe famigliari
320 I vantaggi degli stórbaendr
322 La Saga degli islandesi nella raccolta degli Sturlunghi
322 Gli stórgoðar, non proprio dei sovrani
324 Lo jarl d'Islanda
326 1262-64: il patto con il re di Norvegia e la fine dello Stato Libero
Appendice 1
329 I portavoce della legge
Appendice 2
331 Vescovi durante lo Stato Libero
Appendice 3
332 Tecniche costruttive con le zolle di terra
333 Tetti e travi
36 Rinnovamento ed espansione degli ambienti abitativi
Appendice 4
342 La donna che viaggiò dal Vinland a Roma
347 Note
365 Ringraziamenti
367 Bibliografia
395 Indice dei nomi, dei luoghi e delle saghe
407 Elenco delle illustrazioni
409 Elenco delle cartine.