Quarta di copertina:
La civiltà letteraria bizantina, ritenuta una congerie di scritti uggiosi e di difficile accesso, riserva sorprese insospettate. Nel campo della satira, ad esempio, si trovano spiritose canzonature di medici incompetenti, retori da strapazzo, filosofi incolti, monaci ubriaconi o ingenui, donne vogliose. Né mancano caustiche allusioni agli ambienti della corte imperiale, alla corruzione di funzionari arrivisti, alla vita quotidiana.
Il volume raccoglie per la prima volta il testo greco e la traduzione a fronte delle opere satiriche più significative prodotte a Bisanzio dall'XI al XV secolo. In alcune satire rivivono gli spiriti degli antichi dialoghi di Luciano, mentre altre già adoperano la nuova lingua volgare che anticipa il greco moderno.

Indice:
7 Introduzione
21 Nota bibliografica
23 IL PATRIOTA OVVERO L'INIZIATO
67 CARIDEMO OVVERO INTORNO ALLA BELLEZZA
99 TIMARIONE O DELLE AVVENTURE CHE LO RIGUARDANO
177 CRISTOFORO DI MITILENE
182 Ad Andrea
191 MICHELE PSELLO
199 Di Psello contro il Sabbaita
216 Canone contro il monaco lacopo
229 TEODORO PRODROMO
240 Battaglia della gatta e dei topi
284 Contro la vecchia lussuriosa
290 Contro un vecchio dalla lunga barba
298 L'ignorante
310 Carnefice o medico
326 Filoplatone o cuoiaio
337 CARMI PTOCOPRODROMICI
346 All'imperatore Mavroianni
362 Versi del grammatico
388 Versi all'imperatore
407 MICHELE HAPLUCHEIR
414 Versi
428 Excerpta
436 Excerpta
445 GIOVANNI CATRARA
452 Versi per Neofito
467 VIAGGIO DI MAZARIS ALL'ADE
575 LA MESSA DEL GLABRO
621 SINASSARIO DEL VENERABILE ASINO
651 Indice dei nomi
665 Indíce degli autori citati nel commento
687 Indice delle tavole.