La maschera e il Graal. Indagine sull'archetipo della "coppa"


PREZZO : EUR 25,00€
CODICE: ISBN 8878706272 EAN 9788878706279
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 722
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
La maschera e il Graal. Indagine sull'archetipo della "coppa"

PREZZO : EUR 25,00€

CODICE :
ISBN 8878706272
EAN 9788878706279

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 722

ANNO:
2012

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
248 pagine
116 ill. b/n
Brossura
cm 15 x 21 x 2,6
gr 482

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore e quarta di copertina:
Cosa si rivela dietro l'archetipo del Graal, la Sacra Coppa del sangue di Cristo? A quali arcaici riti si ricollega il mito del prezioso Calice le cui diverse forme – coppa, libro, spada, pietra ... – sembrano palesare una connessione con la primordiale scrittura rupestre a "coppelle"?
Il messaggio tracciato mediante le piccole coppe scavate sulla roccia, simile ad un libro litico, si illuminava in particolari periodi dell'anno sotto la luce degli astri filtrante dalle fessure delle grotte come la lama di un gladio, permettendo di interpretare il destino e controllare i ritmi del divenire stabiliti in base all'apparizione di particolari costellazioni sulla volta celeste. Queste sono tuttora spesso individuabili nella corrispondente, perfetta disposizione delle coppelle stesse su certi massi.
A tale codice, di cui si è, ormai, smarrito il senso, alludono i misteriosi miti della luminosa "Parola perduta", motivo sempre riferibile alla perfezione creativa dei primordi cui rinvia anche il nome "Eden" del Castello del Re Guardiano del Santo Graal. Sullo sfondo trapelano gli arcaici cerimoniali della Grande dea, Signora della coppa-ventre; culla-tomba; contenitore di rigenerazione come il calderone celtico dell'abbondanza o il lucente caldaio dove le sacerdotesse astrologhe, addette ai riti solari, al crepuscolo o nel transito annuale, facevano "scendere" il sole morente, di cui indossavano la maschera, per ringiovanirlo affinché risorgesse all'alba come, in origine, dal ventre della dea Nut.
La saga della Sacra Coppa, contenitore del sangue di Gesù, personificazione del "Sole invitto" come gli antichi Re Sacri, periodicamente immolati per garantire la salvezza comune, rappresenta la riattualizzazione di riti primordiali la cui confusa memoria, ancora presente nell'immaginario antropologico di tutti i popoli, si ripropone a sprazzi perché i vecchi simboli, modellandosi sulle nuove esigenze etiche, possano suggerire le soluzioni più opportune alle specifiche problematiche di ogni tempo.

Indice:
pag.  I Introduzione
PRIMA PARTE. Origini precristiane del Santo Graal: un percorso a ritroso
15 Premessa
18 Il linguaggio criptico
22 La luminosa fanciulla e la terra desolata
26 Il ratto e la guerra
27 Una riflessione
IL SANTO GRAAL: INDAGINE SULL'ANTICA RELIGIONE DELLE STELLE
31 I termini dell'indagine
35 Venere, il Graal e la "caduta"
38 Venere e il Re
41 Aspetto solare nell'archetipo della "coppa"
43 Il paiolo delle streghe e gli oggetti magici, retaggio di arcaici riti
45 Le sacerdotesse della Grande Madre
47 Lo sciamano e la "coppa di cibo"
53 SULLE TRACCE DEGLI ANTICHI CULTI SOLARI
53 Perceval, Perseo, Persefone e le Perseidi
56 Il caldaio e la "misura"
58 Perceval e il fallimento della prova
60 Il drago e il tempo
64 Perceval, il "puro folle"
65 Perceval, Perse, persu, paršumu, persona, Purusha
68 Perseo e Medusa: la testa nella coppa
70 Dietro il mito: la rigenerazione del tempo "aurorale"
77 LA COPPA, LA STELLA E I RITI DI RIGENERAZIONE
77 Il sabba ed il Graal
79 La sabhā e il Castello del Graal
81 Danu, Dione, Diana, Jana, Dana, Erodiana, la dama laida...: la dea-coppa della regalità
83 La "celeste" stirpe dei draghi
88 Il mistero di Elena: dal mito alla fiaba
92 Il gomitolo, le scarpe, il caldaio e il percorso solare
94 I "Ciabattini" solari
97 IL LABIRINTO E LA LUCE RAPITA
97 Il gomitolo, Troia e il "Castello rotante"
100 La danza zoppicante
102 Dietro il labirinto: il sole nella coppa lunare e la danza degli astri
105 I tracciati labirintici e le danze del clero nelle Cattedrali
108 I Maya e il rito della pelota
109 I Templari, il sole-anno e la testa sul piatto ingemmato
117 SULLA SCIA DEL GRAAL
117 Il linguaggio mitico
119 La dimensione del tempo perduto
121 Il Draco e la meta-coppa Stella Polare
125 Ercole, il polo ed i riti del Re Sacro
126 Origini sciamaniche della sovranità di Eracle
130 Artù e i 12 Cavalieri della Tavola Rotonda
133 Artù ed Eracle
137 LA DIMENSIONE PERDUTA
137 Il sole nella grotta
141 La simbologia della Sheela-na-gig
146 La spada nella roccia
149 Teseo, la spada e la regalità
152 La malattia del Re del Graal: confronto con Osiride
154 Osiride e il mistero della "Parola perduta"
159 SIMBOLI ED ENIGMI NELL'ARCHETIPO DEL GRAAL
159 La "coppa d'oro"
161 La Pietra e il Re
163 L'Aurora rapita e il computo del tempo
165 La lotta tra le forze del buio e le potenze luminose
170 La Grande dea e l'Angelo caduto
172 La Parola scritta nelle stelle
177 LA REGALITÀ E IL CONTROLLO DEL TEMPO
177 La discesa del "principio di Regalità"
179 La Via Lattea e la "Croce"
181 Il serpente coronato
184 Diana, la daêna, dana, la Dama
189 Diana, Dzewana, Zîna, Doamna Zînelor
189 Diana, la luna in Dhanishthâ
192 Il dianaticus e il Re della Caccia Selvaggia
193 Artù, Vecchio Sole dell'Anno
197 LA STIRPE DEI RISPLENDENTI
197 La complessa simbologia della coppa-maschera-teschio
200 Venere e la "connessione"
204 La stirpe del Graal
207 L'Ars regia e la funzione del Re
209 La misura, le pietre e l'arte di costruire
213 LA RELIGIONE DELLE STELLE
213 La rivelazione primordiale
215 Il drago, la coppa e la lama di luce nelle coppelle
223 Il dinamismo ofidico della dea della regalità: ulteriori puntualizzazioni
224 La Corte del Dragone, origini e riattualizzazione
226 La coppa e l'anello
230 Conclusione
SECONDA PARTE. La maschera e il Graal: indagine antropologica sulla dea "tazza di cibo" nella simbologia della Dzonokwa
241 Premessa
245 La maschera, il teschio e la coppa
251 DZONOKWA, IL RAME ED IL POTLATCH
251 La dea tazza-di-cibo e la legge del "dono"
254 La Dzonokwa, strega-maschera dei Kwakiutl
259 Diana e la Dzonokwa: spunti comparativi
264 Il rame, ipostasi del sole e del potere germinativo
266 Altri suggestivi elementi di confronto
268 Le rivalità primordiali
269 Gare di rivalità e potlatch
TERZA PARTE. Ipotesi sulle origini della parola "masca": sulle tracce dell'antica dea della maschera e della coppa
275 Premessa
277 La funzione della maschera
279 "MASCA", ORIGINI DI UNA PAROLA
279 La maschera e la strega
283 Nuove ipotesi
283 La triplice dea
288 Lamashu; Maškim; Mashkadu; Mashkhîth; Māschiak; Tishtrya: l'ambiguità del divino
291 Laima, Lamia, Lamassu, Lamashu: una puntualizzazione
293 Perseo, Medusa, Persefone: indagine sulla dea-maschera-coppa
297 ATTESTAZIONI SULLA SACRALITÀ DI "MASCA''
297 Il maskhet e Maskheti, L'Orsa Maggiore
299 La"zampa taurina': miti a confronto
303 Msqt, Maskhonuit e Maskheti: la dea della maschera e della coppa
306 La maschera-coppa-grembo
309 La dea e il controllo astrale: il ruolo di Msqt-Maskhonuit
312 Diversi aspetti della solarità
315 I Mascaritt, i Mmascar brutt, i Rethnes di Maschito
319 ALTRE ATTESTAZIONI RIFERIBILI A "MASCA"
319 La strega Machi
320 Un'ipotesi su Macha
322 Makara, il guardiano della porta
324 La leggenda di "Faccia di Gloria"
327 Conclusione
337 Da "Il nuovo etimologico" Zanichellí a cura di M. Cortelazzo e P. ZoIli
339 Bibliografia


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