Commento dell'editore:
Una serie di "itinerari" conducono nella storia dell'Aspromonte ionico meridionale nei secoli dell'alto medioevo, costituendo la trama di un'indagine che si snoda all'interno di una cultura stratificata e millenaria, depositaria di una facies culturale, quella greca, divenuta fondamento e matrice della vita di questi luoghi. È un articolato percorso nella vicenda esistenziale dell'etnia greca di Calabria che restituisce una lettura polisemica e "stratigrafica" di una complessa realtà umana e territoriale, spirituale e materiale, imperniata su un tessuto di simboli e codici culturali ancora da decifrare e interpretare. La lettura integrata delle fonti scritte e della cultura materiale disegna in modo nitido l'immagine di un microcosmo dove l'appartenenza all'ethnos greco si esprime attraverso una comunanza di lingua e segni, di valori e tradizioni, di ritualità quotidiane e religiose, di principi sociali e culturali che si riconoscono in un luogo fisico o dell'anima.