"Alberto Martini sembrava nato per illustrare la Divina Commedia. Difficile immaginare un testo nel quale realtà e fantasia, visioni e trasfigurazioni fossero più corrispondenti alla sua ispirazione. Inferno, Purgatorio, Paradiso sono l'equivalente letterario della poetica visionaria di Martini, uno dei tanti illustratori di Dante da Botticelli a Zuccari, da William Blake a Dorè. Dante e Martini si muovono nella dimensione del sogno. La città di Oderzo, ritornando a onorare Martini in questa occasione, ha richiamato l'attenzione sul difficile rapporto con Dante, tema di riflessione dell'artista per circa un quarantennio. Il corpus di disegni, litografie, acqueforti acquisito dalla Fondazione Oderzo Cultura e conservato presso la Pinacoteca, consente di ricostruire i diversi momenti dell'elaborazione creativa di Martini. Prima di questa pubblicazione, in tempi moderni, il rapporto di Martini con Dante era stato indagato in occasione della mostra della casa di Dante in Abruzzo a Torre de' Passeri, e più recentemente nel 2004, proprio nella Pinacoteca civica di Oderzo. Ora questo volume illustra compiutamente l'importanza psicologica e intelletuale, prima che estetica, di Dante per Martini." (Dalla prefazione di Vittorio Sgarbi)
Sommario:
pag. 25 L'album dantesco di Alberto Martini, di Paola Bonifacio
37 Inferno
155 Purgatorio
283 Paradiso
411 Biografia di Alberto Martini
415 Bibliografia recente