Commento dell'editore:
È possibile trattenere le proprie ricchezze? Un cristiano ha diritto di arroccarsi nelle sue ricchezze mentre altri soccombono nella miseria?
La raccolta di testi basiliani organizzata da Luigi Franco Pizzolato in questo volume dà voce a una tra le più radicali e ferme contestazioni della ricchezza che la storia cristiana abbia mai espresso.
Nella stringente argomentazione di Basilio, l'arricchimento di pochi ha come esito obbligato l'impoverimento di molti; la ricchezza stessa, quand'anche non sia incrementata, ma soltanto difesa, ha in sé una incurabile distorsione del progetto di Dio, espresso nella creazione del cosmo: i beni del creato sono per la gioia di tutti i suoi figli; la povertà e la sofferenza di alcuni denunciano lo scandalo del benessere degli altri.
Mentre, lungo il IV secolo, si formavano i presupposti dell'identità europea, Basilio affronta - tra gli altri - il problema dell'estensiva diffusione di quegli "strumenti finanziari" escogitati per regolare i prestiti e i rapporti di credito e debito tra le parti.
Con fermezza, Basilio condanna ogni forma di interesse sul prestito: riaffermando con fermezza la fedeltà alla Legge dell'amore intimamente inscritta dal Creatore nel cosmo, egli protesta la perversione del voler far fruttare denaro dal denaro, debito dal debito, povertà dalla povertà.
Il cristiano ha il dovere, non soltanto la possibilità, di soccorrere chi è nel bisogno e nella necessità: ma di soccorso nella necessità deve trattarsi, non di guadagno per sé!

Quarta di copertina:
Il pensiero di Basilio di Cesarea, primo dei "padri cappadoci", è tra i più influenti nella formazione dell'identità europea e delle principali teologie cristiane occidentali e ortodosse. I testi raccolti in questo volume danno voce a una tra le più radicali e decise contestazioni della ricchezza che la storia cristiana abbia mai proclamato. L'arricchimento di pochi, per Basilio, si traduce necessariamente nell'impoverimento di molti. La ricchezza, infatti, ha in sé una distorsione del progetto di Dio che volle i beni del creato per la gioia di tutti i suoi figli: in quest'ottica, nella povertà vi è la più scandalosa denuncia del benessere. Basilio affronta anche il problema della diffusione di quegli "strumenti finanziari" che regolano i rapporti di credito e debito: con fermezza, egli condanna la perversione insita nel voler far fruttare denaro dal denaro, denaro dal debito altrui, denaro dalla povertà dei fratelli. Oltre a costituire una fondamentale tappa nella genesi del pensiero cristiano sulla ricchezza, questa raccolta offre un'attuale riflessione sul valore dell'uomo di fronte alle ragioni dell'economia e della finanza, alle quali non è concesso il diritto di sopraffare le persone, negando loro la dignità di figli di Dio.

Indice:
pag. 5 Abbreviazioni e sigle
INTRODUZIONE
9 Povertà e ricchezza in Basilio
9 1. Le premesse del discorso nel cristianesimo antico in Oriente
26 2. Per una collocazione di Basilio
29 3. Il comunismo dei beni in Basilio
35 4. La riflessione di Basilio nella sua produzione ascetica
45 5. Come nasce la ricchezza
55 6. Le pretestuose giustificazioni dell'accumulo
58 7. La punizione dell'accumulo
63 8. La terminologia della povertà
69 9. Il posto del lavoro
72 10. Il prestito a interesse
83 11. L'insorgenza di squilibri sociali
91 12. In periodi di calamità naturali
96 13. La logica del dono
101 14. La distribuzione ragionevole e istituzionalizzata
113 15. Il superamento della distinzione tra città e campagna
125 16. L'impresa di Basiliade
130 17. Un programma di persuasione alla carità
139 Bibliografia
TESTI
155 I. Le Regole
165 Regole morali 48
175 Piccolo Asceticon 5
179 Regole diffuse 9
185 Regole diffuse 20
195 Regole brevi 85
197 Regole brevi 100
199 Regole brevi 101
201 Regole brevi 187
203 Regole brevi 302
205 Excursus: Eraclide, Lettera CL 3
209 II. Le Omelie sulla ricchezza
219 Omelia VI
257 Omelia VII
307 Omelia VIII
347 III. Le Omelie sul Salmo XIV
353 Omelia I sul Salmo XIV
377 Omelia II sul Salmo XIV
407 Appendice: Scheda biografica
415 Indice scritturistico
422 Indice onomastico
433 Indice analitico