Guida
Commento dell'editore:
Considerata uno tra i più insigni monumenti di Milano e costruita a partire dal V secolo d.C. in gran parte con i marmi degli edifici romani circostanti, la basilica di San Lorenzo viene sistemata nelle forme attuali alle soglie del 1600 dall'architetto Martino Bassi. L'edificio conserva tuttavia la solenne maestà dell'organismo paleocristiano, con l'imponente bellezza della pianta ottagonale.
La basilica si configura come una struttura del tutto peculiare e complessa, di grande monumentalità; il corpo principale, a pianta centrale, coronato da quattro torri, è preceduto da un colonnato e si articola ulteriormente in una serie di cappelle e in tre "edifici satelliti": le cappelle di Sant'Aquilino, Sant'Ippolito e San Sisto.
Nella cappella di Sant'Aquilino di straordinario interesse risultano i mosaici situati nei due catini absidali e raffiguranti Cristo maestro tra gli Apostoli e Cristo-Helios rischiara la terra col suo carro solare (con un frammmento di scena pastorale di grande naturalismo) mentre la lunetta affrescata sopra il portale marmoreo, raffigurante un'immagine della Pietà, attesta un intervento dell'inizio del Cinquecento di chiara impronta lombarda.
Sommario:
9 Cronologia
17 Itinerari topografici
17 A. Colonnato, facciata ed esterno della basilica
29 B. Interno, altare maggiore, coro e cappelle laterali
61 C. Cappella di sant'Aquilino
83 D. Cappella di sant'Ippolito e cappella di san Sisto
89 Apparati