L'imitazione di Cristo. Miniature, lettere istoriate e fregi tratti dal "Messale Della Rovere"

PREZZO : EUR 26,00€
CODICE: ISBN 8831513222 EAN 9788831513227
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Introduzione, versione, note di: Presentazione delle miniature di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
L'imitazione di Cristo. Miniature, lettere istoriate e fregi tratti dal "Messale Della Rovere"

PREZZO : EUR 26,00€

CODICE :
ISBN 8831513222
EAN 9788831513227

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Introduzione, versione, note di: Presentazione delle miniature di:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:


ANNO:
1999

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
236 pagine
38 ill. colori
Rilegato con sovracoperta
cm 16,5 x 25 x 1,5
gr 787

NOTE:
Edizione regalo
Seconda edizione

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
Quest'opera dell'ascetica cristiana attribuita a Tommaso da Kempis, è proposta in quattro libri: il primo sollecita il ritorno al primato assoluto della carità, la conformità a Cristo, il distacco dalle cose visibili; l'obbedienza, la contrizione. Il secondo insiste sulla inevitabile necessità della sofferenza per entrare nel regno di Dio. Nel III e nel IV libro il genere letterario muta e diventa dialogo tra il discepolo e il Signore.
Questo volume è arricchito da miniature tratte dal "Breviario di Ercole I d'Este" e dal "codice MXLIX C.90v" della Biblioteca Capitolare di Verona.

Quarta di copertina:
Beata l'anima che ascolta il Signore
che le parla dentro,
e accoglie dalla sua bocca
la parola di consolazione.
Beate le orecchie che colgono
la preziosa e discreta voce di Dio
e non tengono alcun conto
dei discorsi di questo mondo.
Veramente beate le orecchie
che danno retta,
non alla voce che risuona dal di fuori,
ma alla verità,
che ammaestra dal di dentro.
Beati gli occhi che,
chiusi alle cose esteriori,
sono attenti alle interiori.
Beati coloro che sanno penetrare
ciò che è interiore e si preoccupano
di prepararsi sempre più,
con sforzo quotidiano,
a comprendere le cose arcane del cielo.
Dal Libro II, cap. I

Indice:
5 Introduzione
Libro I
Incominciano le esortazioni utili per la vita dello spirito
14 1. L'imitazione di Cristo e il disprezzo di tutte le vanità del mondo
16 2. L'umile coscienza di sé
17 3. L'ammaestramento della verità
19 4. La ponderatezza nell'agire
20 5. La lettura dei libri di devozione
22 6. Gli sregolati moti dell'anima
22 7. Guardarsi dalle vane speranze e fuggire la superbia
23 8. Evitare l'eccessiva familiarità
24 9. Obbedienza e sottomissione
25 10. Astenersi dai discorsi inutili
26 11. La conquista della pace interiore e l'amore del progresso spirituale
28 12. I vantaggi delle avversità
29 13. Resistere alle tentazioni
31 14. Evitare i giudizi temerari
32 15. Le opere fatte per amore
34 16. Sopportare i difetti degli altri
35 17. La vita nei monasteri
36 18. Gli esempi dei grandi padri santi
38 19. Come si deve addestrare colui che si è dato a Dio
40 20. L'amore della solitudine e del silenzio
43 21. La compunzione del cuore
45 22. La meditazione della miseria umana
48 23. La meditazione della morte
51 24. Il giudizio divino e la punizione dei peccatori
54 25. Correggere fervorosamente tutta la nostra vita
Libro II
Incominciano le esortazioni che ci inducono all'interiorità
60 1. Il raccoglimento interiore
63 2. L'umile sottomissione
64 3. Chi è colui che ama il bene e la pace
65 4. La libertà di spirito e la semplicità di intenzione
66 5. L'attento esame di se stessi
68 6. La gioia di una coscienza retta
70 7. L'amore di Gesù sopra ogni cosa
71 8. L'intima amicizia con Gesù
72 9. La mancanza di ogni conforto
76 10. La gratitudine per la grazia divina
78 11. Scarso è il numero di coloro che amano la croce di Gesù
79 12. La via maestra della santa croce
Libro III
Incomincia il libro della consolazione interiore
86 1. Cristo parla interiormente all'anima fedele
87 2. La verità si fa sentire dentro di noi senza altisonanti parole
88 3. Dare umile ascolto alla parola di Dio, da molti non meditata a dovere
90 Preghiera per chiedere la grazia della devozione
91 4. Mantenersi intimamente uniti a Dio, in spirito di verità e di umiltà
92 5. Mirabili effetti dell'amore verso Dio
96 6. Chi ha vero amore, come ne dà prova
97 7. Proteggere la grazia sotto la salvaguardia dell'umiltà
99 8. La bassa opinione di sé agli occhi di Dio
100 9. Riferire tutto a Dio, ultimo fine
101 10. Dolce cosa, abbandonare il mondo e servire a Dio
104 11. Vagliare e frenare i desideri del nostro cuore
105 12. L'educazione a patire e la lotta contro la concupiscenza
107 13. Mettersi al di sotto di tutti in umile obbedienza, sull'esempio di Gesù Cristo
108 14. Pensare all'occulto giudizio di Dio, per non insuperbirci del bene
110 15. Come comportarci e che cosa dire di fronte a ogni nostro desiderio
111 Preghiera perché riusciamo a compiere la volontà di Dio
111 16. Soltanto in Dio va cercata la vera consolazione
112 17. Affidare stabilmente in Dio ogni cura di noi stessi
113 18. Sopportare serenamente le miserie di questo mondo sull'esempio di Cristo
115 19. La capacità di sopportare le offese e la vera provata pazienza
116 20. Riconoscere la propria debolezza e la miseria di questa nostra vita
119 21. In Dio, al di sopra di ogni bene e di ogni dono, dobbiamo trovare la nostra pace
121 22. Riconoscere i molti e vari benefici di Dio
124 23. Le quattro cose che recano una vera grande pace
124 Preghiera contro i malvagi pensieri
125 Preghiera per ottenere lume all'intelletto
125 24. Guardarsi dall'indagare curiosamente la vita degli altri
126 25. In che cosa consistono la stabilità della pace interiore e il vero progresso spirituale
128 26. L'eccelsa libertà dello spirito, frutto dell'umile preghiera più che dello studio
129 27. L'amore di se stesso distoglie massimammmmente dal Sommo Bene
130 Preghiera per ottenere la purificazione del cuore e la celeste sapienza
131 28. Contro le linguacce denigratrici
132 29. Invocare e benedire Dio nella tribolazione
133 30. Chiedere l'aiuto di Dio, nella fiducia di ricevere la sua grazia
135 31. Abbandonare ogni creatura, per poter trovare Dio
138 32. Rinnegare se stessi e rinunciare ad ogni desiderio
139 33. L'instabilità del nostro cuore e la intenzione ultima, che deve essere posta in Dio
140 34. Chi è ricco d'amore gusta Dio in tutto e al di sopra di ogni cosa
141 35. In questa vita, nessuna certezza di andar esenti da tentazioni
142 36. Contro i vuoti giudizi umani
143 37. L'assoluta e totale rinuncia a se stesso per ottenere libertà di spirito
146 38. Il buon governo di sé nelle cose esterne e il ricorso a Dio nei pericoli
147 39. Nessun affanno nel nostro agire
148 40. Nulla di buono ha l'uomo da sé, e di nulla può vantarsi
149 41. Il disprezzo di ogni onore di questo mondo
150 42. La nostra pace non dobbiamo porla negli uomini
152 43. Contro l'inutile scienza di questo mondo
153 44. Non ci si deve attaccare alle cose esteriori
154 45. Non fare affidamento su alcuno: le parole facilmente ingannano
156 46. Affidarsi a Dio quando spuntano parole che feriscono
158 47. Ogni cosa gravosa va sopportata, per conseguire la vita eterna
160 48. La vita eterna e le angustie della vita presente
162 49. Il desiderio della vita eterna. I grandi beni promessi a quelli che lottano
166 50. Chi è nella desolazione deve mettersi nelle mani di Dio
168 51. Dedicarsi a cose più umili quando si viene meno nelle più alte
169 52. L'uomo non si creda meritevole di essere consolato, ma piuttosto di essere colpito
171 53. La grazia di Dio non si confonde con ciò che ha sapore di cose terrene
172 54. Gli opposti impulsi della natura e della grazia
176 55. La corruzione della natura e la potenza della grazia divina
178 56. Rinnegare se stessi e imitare Cristo nella croce
180 57. Non ci si deve abbattere eccessivamente quando si cade in qualche mancanza
182 58. Non dobbiamo cercar di conoscere le superiori cose del cielo e gli occulti giudizi di Dio
185 59. Porre ogni nostra speranza e ogni fiducia soltanto in Dio
Libro IV
Incominciano i consigli devoti per la santa comunione
188 Parola di Cristo
188 1. Con quanta venerazione si debba accogliere Cristo
193 2. Nel Sacramento si manifestano all'uomo la grande bontà e l'amore di Dio
195 3. Utilità della Comunione frequente
198 4. Molti sono i benefici concessi a coloro che si comunicano devotamente
200 5. Grandezza del Sacramento e condizione del sacerdote
201 6. Invocazione per prepararsi alla Comunione
202 7. L'esame di coscienza e il proposito di correggersi
204 8. L'offerta di Cristo sulla croce e la donazione di noi stessi
206 9. Offrire noi stessi a Dio, con tutto quello che è in noi, pregando per tutti
208 10. La santa Comunione non va tralasciata a cuor leggero
210 11. Il Corpo di Cristo e la Sacra Scrittura, necessarissimi all'anima devota
214 12. Colui che si appresta a comunicarsi con Cristo vi si deve preparare con scrupolosa diligenza
215 13. Nel Sacramento l'anima devota tenda con tutta se stessa all'unione con Cristo
217 14. L'ardente brama del Corpo di Cristo in alcuni devoti
218 15. Umiltà e rinnegamento di sé, mezzi per ottenere la grazia della devozione
220 16. Manifestare a Cristo le nostre manchevolezze e chiedere la sua grazia
220 17. L'ardente amore e l'intenso desiderio di ricevere Cristo
224 18. L'uomo non si ponga ad indagare, con animo curioso, intorno al Sacramento, ma si faccia umile imitatore di Cristo e sottometta i suoi sensi alla santa fede


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