Commento dell'editore:
Un'équipe coordinata da Marco Ciatti dà conto degli studi a seguito del restauro dell'antica tavola di Santa Maria Maggiore a Firenze. La grande icona lignea, molto venerata in passato e poi declinata nel culto e nelle attenzione conservative, si svela oggi — dopo il recupero effettuato dall'Opificio delle Pietre Dure — come una delle più importanti e suggestive testimonianze figurative della Firenze delle origini. I risultati a cui gli studiosi sono giunti — con accurate analisi storico-artistiche e scientifiche — aprono il campo a ulteriori studi attraverso i quali rispondere a quelle affascinanti domande sulla cronologia e la paternità di questa straordinaria opera riscoperta, che emergono ora con più urgenza.