Commento dell'editore e quarta di copertina:
Nella costruzione della mitologia politica propria di ogni comunità, il mito delle origini non può mancare. La comunità veneziana non è un'eccezione; essa forgia il proprio mito fondatore, assai complesso, sulla base di più componenti che si intrecciano: il mito troiano come elemento fondatore di Venetia prima, il mito della cristianizzazione con l'arrivo di San Marco, la leggenda di Attila come elemento che determina lo stabilirsi della popolazione nello spazio lagunare, il mito propriamente detto della fondazione della nuova Venezia, nel 421. Secondo la maggior parte delle cronache locali, una volta verificatesi queste condizioni, in misura maggiore o minore, la storia di Venezia può iniziare… Il numero immenso di cronache veneziane fa sì che il presente volume non sia esaustivo. Esso costituisce la tappa iniziale di una ricerca che sta continuando.
Indice:
Parte I. Bibliografia
pag. 15 Abbreviazioni bibliografiche per le fonti primarie
67 Abbreviazioni dei periodici e delle collezioni
77 Abbreviazioni bibliografiche per la letteratura secondaria
Parte II. Pretesto
177 Capitolo I. Introduzione
179 Capitolo II. Immobilismo della cronachistica veneziana. Una cronachistica insensibile agli shocks del presente?
185 Capitolo III. Un'avventura impossibile. L'indagine integrale della cronachistica veneziana
197 Capitolo IV. Tentativi falliti di classificazione delle cronache veneziane
201 Capitolo V. Situazione dell'edizione delle cronache venete. Un processo senza fine
211 Capitolo VI. La questione dell'applicazione della rilevanza storica alla cronachistica veneziana. Tra percezione e rappresentazione
Parte III. Metodo di lavoro
217 Capitolo I. Accenni sull'importanza della cronachistica veneziana. Strumento di propaganda o modalità di ricomposizione del passato?
231 Capitolo II. Visione centralista della cronachistica veneziana. Un male necessario?
241 Capitolo III. Materiali cronachistici veneziani non oggetto di questo studio
251 Capitolo IV. Problemi correlati alla paternità delle cronache
259 Capitolo V. Problemi legati alla datazione delle cronache
263 Ringraziamenti
Parte IV. Contesto
269 Capitolo I. Il mito delle origini a Venezia e nella letteratura storica medievale dell'Europa occidentale
271 I.1. Precisazione
275 Capitolo II. Il mito delle origini troiane ed i suoi significati epici
283 Capitolo III. Il mito della predicazione di San Marco in terra veneta e il suo portato cristiano
285 Capitolo IV. Il mito attiliano come elemento preparatorio alla fondazione e alla conferma della "pura venezianità"
295 Capitolo V. Il mito della fondazione della Città il 25 marzo 421
Parte V. Il testo e la sua evoluzione (secoli XIII-XVIII)
299 Capitolo I. Il XIII secolo. Prospettive imperiali
300 I.1. Pseudo-Diacono e la questione delle "due Venezie"
302 I.2. Le tre versioni della cronaca Altinate e la comparsa del mito troiano in terra veneziana. La rivendicazione di Enea quale fondatore del popolo degli "eneti"
305 I.3. Cronaca AVB. La storia di Venezia comincia con San Marco
306 I.4. Un'interpretazione epico-cavalleresca della storia veneziana. Il lebensraum "dell'antica Venezia" troiana - da Milano all'Ungheria e l'apparizione nella cronachistica veneziana del lieto anno 421
307 I.5. La cronaca AV ed il rilievo conferito all'anno 421
311 Capitolo II. Le sfide del XIV secolo
311 II.1. La cronaca Brevis e la contaminazione della cronaca pseudo-Diacono con elementi troiani. L'identificazione dell'eroe fondatore nella figura di Antenore
312 II.2. La cronaca Extensa. La storia comincia da San Marco. Un'evasione premeditata dalla "tirannia dei miti troiani"?
314 II.3. Le cronache VH e Giustinian. Un ampio sviluppo del "mito delle origini troiane"
321 Capitolo III. Il vuoto cronachistico della fine del XIV secolo
321 III.1. La cronaca di Lorenzo de Monacis. Un tentativo di sostituire alle origini troiane quelle vetero-testamentarie, e un utilizzo strettamente propagandistico della "fondazione" del 41
323 Capitolo IV. Prima parte del XV secolo. Tra stato del mar e stato dal terra
324 IV.1. La cronaca M 89. Le fasi alterne dell'apporto troiano alla questione delle origini
324 IV.2. La cronaca M 38 e la sua influenza nel XV secolo. Il mito troiano si diversifica
327 Capitolo V. Il XV secolo e le nuove passioni. La versione romanzata della vita di Attila inizia una fulminante carriera
327 V.1. La cronaca M 95 ed un primo tentativo di elaborazione della Vita di Attila
327 V.2. La cronaca M 550. Una versione ampliata delle origini troiane e la fortunata compilazione delle due versioni della storia di Attila
331 Capitolo VI. Altri percorsi seguiti nel secolo XV
331 VI.1. Cronaca M 2563
332 VI.2. Cronaca M 1274. Una relativa marginalizzazione dell'elemento troiano
334 VI.3. La cronaca M 796. Una temporanea scomparsa della componente troiana. La versione classica della vita di Attila sopravvive
334 VI.4. La cronaca M 2560. Il carattere compilativo ostacola un'esposizione fluida dell'episodio delle "origini troiane"
335 VI.5. La cronaca M 559. Una strana combinazione tra l'anonima M 89 e la cronaca breve dandoliana
339 Capitolo VII. I primi passi verso una "storiografia ufficiale"
339 VII.1. Flavio Biondo e l'infiltrarsi dell'umanesimo storiografico a Venezia. La rimozione dei "troiani" dalla narrazione e il trasferimento artificiale dell'atto di fondazione dal 421 al 456
339 VII.2. La storia di Marcantonio Sabellico. L'umanesimo al servizio dei vecchi miti e l'apparizione degli "euganei" come elemento pre-fondativo
343 Capitolo VIII. Il periodo di passaggio dal XV al XVI secolo. Nuovi orientamenti, stessi dilemmi
344 VIII.1. La cronaca di Pietro Delfino. Una fortunata compilazione tra cronaca Extensa e anonima M 559
345 VIII.2. La cronaca M 48. Oscillazioni nella data della fondazione della città
346 VIII.3. La copia della cronaca di Marco (1503). La fondazione troiana in concorrenza con la fondazione romana, per giungere all'idea dell'indipendenza originaria
349 Capitolo IX. La cronachistica veneziana post-Agnadello
349 IX.1. La cronaca Zancaruola. I troiani -precursori di San Marco
350 IX.2. La cronaca M 2555 (ante-1521). I troiani e i padovani - cancellati dall'atto di fondazione
351 IX.3. La cronaca Gussoni (post-1521). "La conversione forzata" dei "veri e buoni troiani", in seguito alla missione marciana
351 IX.4. La cronaca M 46. La leggenda troiana, in una versione abbreviata
353 Capitolo X. La metà del XVI secolo. Una Venezia sempre più in dfficoltà sul fronte esterno ed un'ineguagliabile produzione di cronache
353 X.1. Le influenze della cronaca M 38
354 X.2. Le influenze della cronaca Zancaruola
355 X.3. La cronaca M 2543 e l'assenza totale della "prima Venezia"
355 X.4. La cronaca M 324. Antenore evita Padova; la "dipendenza" diretta di Venezia da Troia
357 X.5. "Il gruppo cronachistico Barbaro". La scomparsa dei "troiani" dalla narrazione e un nome particolare per gli autoctoni: "isolani"
357 X.6. La cronaca M 798 e una nuova scoperta: l'accento posto sulle aggressioni germaniche
357 X.7. Cronaca M 322. Lo shock attaliano elimina dalla scena la leggenda troiana
358 X.8. La cronaca M 2567 e la conservazione delle origini padovane
358 X.9. La cronaca M 2571 e l'etnogenesi "euganeo"-troiana
359 X.10. La cronaca M 628a. La marginalizzazione della leggenda troiana
360 X.11. La cronaca Pseudo-Navagero. Un nuovo sviluppo della leggenda troiana e il riaccendersi dell'atteggiamento anti-padovano
362 X.12. Le cronache pseudo-Veniera (post-1556). La radicale differenza d'approccio alla questione delle origini tra i due codici. L'anonimo M 791, possibile tributario della cronaca pseudo-Navagero nell'ambito della "troianologia"
364 X.13. La cronaca M 519 (post 1570). Una versione abbreviata della leggenda di Antenore
364 X.14. La cronaca M 2580. Lo sviluppo della versione popolare della leggenda attiliana
364 X.15. La cronaca M 2581. Nuova ampiezza del passato troiano, grazie anche al grossolano ritocco del testo omerico
366 X.16. La cronaca Barozzi. La panoplia troiana e quella attiliana si arricchiscono con nuovi elementi leggendari
368 X.17. Il "gruppo cronachistico Agostini-Tiepolo" (post-1580). Forte apporto longobardo a discapito di quello troiano e attiliano
368 X.18. Succinta presentazione di Francesco Sansovino (1581). Sotto l'ombrello umanistico di Sabellico
368 X.19. "Il gruppo cronachistico Caroldo" (ante-1585). Attila - fattore involontario nell'origine della Città
368 X.20. La cronaca M 793. Combinazione compilatoria delle leggende troiana, marciana ed attiliana precedenti
372 X.21. La cronaca M 2550. Briciole di Omero, Virgilio, Sabellico, accanto a contributi propri
379 Capitolo XI. Il XVII secolo. Venezia fa pace con se stessa
380 XI.1. Il "gruppo cronachistico Savina" e un inizio originale. Un'etnogenesi complessa della comunità veneziana: greci, euganei, troiani, germanici, patavini
382 XI.2. La cronaca M 551. I tribuni marittimi, precursori della storia veneziana
382 XI.3. La cronaca M 2541. L'antecedenza di Antenore rispetto ad Enea
383 XI.4. Influenze tarde della cronaca M 38
383 XI.5. Influenze della cronaca Zancaruola
385 XI.6. La cronaca M 2572 e il tentativo di escludere le leggende
385 XI.7. La cronaca M 10. La storia inizia da Paoluccio
386 XI.8. La cronaca pseudo-Sanudo. La trasformazione delle origini come argomento di polemica antiromana
387 XI.9. Nuovi tentativi di eliminazione della leggenda troiana
387 XI.10. La cronaca M 91 e l'originale trasferimento dei troiani ad Aquileia
388 XI.11. La cronaca M 102. Ancora una "vittoria" per omissione di Attila sui troiani
388 XI.12. La cronaca M 2592. Un abbandono precoce del mito delle origini
391 Capitolo XII. Il XVIII secolo e le sue illusioni
391 XII.1. La cronaca Qu. IV. 36. (anni 1735-1741). La sopravvivenza degli elementi fondativi troiani nel XVIII secolo
393 XII.2. La cronaca M 1999. Un ritorno alle origini euganeo-troiane
394 XII.3. La cronaca M 74 (post-1735). La leggenda troiana quasi esclusa
394 XII.4. Le cronache M 1565 e M 2028. La rinuncia alle origini leggendarie
395 XII.5. La cronaca M 1833. La storia veneziana comincia dal periodo delle migrazioni germaniche, ma la sua legittimità ha origine da Roma
Parte VI. Interpretazione del testo
399 Premessa
401 Capitolo I. Conclusioni sui troiani e sulla Venetia prima
427 Capitolo II. Conclusioni sul mito di San Marco a Venezia
443 Capitolo III. Conclusioni suII'interpretazione veneziana dell'episodio attiliano
427 Capitolo IV. Conclusioni sulla scelta della data del 21 marzo 421 per l'atto fondativo della "nuova Venezia"