Indice:
pag. 9 Introduzione
13 1 Topografia delcastrum di Porcinaro
13 1.1 Cartografia
15 1.2 Geomorfologia
16 1.3 Viabilità
19 2 Toponomastica del territorio
19 2.1 Località e vocaboli presenti nella cartografia
23 2.2 Etimologia del toponimo
27 3 Storia di Porcinaro e dei suoi possessores
27 3.1 L'Età Imperiale: la gens Rutilia?
28 3.2 I Goti e la guerra greco-gotica
30 3.3 La dominazione Longobarda (VI-VIII secolo): il "cafaggio" ed i porcarii
38 3.4 L'Età Carolingia (VIII-IX secolo): Rutiliano e Paulus "gasindio"; il casale Porculae e Laduinus e Albuinus?
52 3.5 L'arrivo dei Conti dei Marsi (X secolo): il cafagium e Rutiliano; il conte Teduinus, Liuduinus e Todericus
63 3.6 I Normanni e l'incastellamento (XI-XII secolo): Porcina e Gentilis Vetulus
77 3.7 Gli Svevi e la nascita de L'Aquila (XIII secolo): Portinaria
89 3.8 Dall'Età Angioina in poi (>XIII secolo): Porcinarium e la famiglia Porcinari
89 3.8.1 Il territorio e il castello, l'abbandono e la sua distruzione
107 3.8.2 I Porcinari (XIV-XX sec.): breve indagine storica
121 4 L'Araldica come riflesso delle vicende storiche
122 4.1 Il blasone dei Porcinari
126 4.2 L'Araldica dei Conti dei Marsi, delle famiglie Abruzzesi e delle amministrazioni civiche
133 5 Ricognizione preliminare delle evidenze strutturali
134 5.1 "Il Castellano"
137 5.2 La chiesa di S. Giovanni di Porcinaro/Chiarino
141 6 Simbologia del porco/cinghiale nell'Alto Medioevo ed in ambito germanico
149 Conclusioni
155 Cronologia sintetica del territorio di Porcinaro e dei suoi sessores
159 Fonti e Bibliografia
167 Indice onomastico
173 Indice toponomastico
177 Tavole