L'affascinante origine del più amato primo piatto piacentino
Commento dell'editore:
I Turtéi: il più amato primo piatto piacentino e al tempo stesso un simbolo di civiltà, a cui il poeta vernacolare piacentino Valente Faustini aveva dedicato una lirica definendolo "Libro della vita".
Da qui prende le mosse il racconto di Roberto Mori, un racconto fondato su lunghe e appassionate ricerche dedicato a quel raffinato cultore della gastronomia piacentina che fu Pietro Fumi. Qual è il legame tra gli amati tortelli e il grande poeta del Canzoniere? Un'affascinante ricostruzione storica tesse una trama densa di sorprese che lega il Castello di Vigolzone e la dinastia degli Anguissola al vate toscano verso la metà del Trecento, e conduce il lettore alla scoperta di altri fortunati piatti passati, come i prelibati tortelli, "dalle torri dei re alle taverne dei poveri" e viceversa.