Commento dell'editore e note di copertina:
L'idea di scrivere una "storia" della dominazione bizantina nel Mezzogiorno d'Italia si inserisce nel filone di studi sulle vicende politico-istituzionali del Mezzogiorno normanno (XI-XII sec.). È stato veramente singolare notare come, nella "memoria storica" e nelle "reminiscenze scolastiche", dei più giovani, ma, non solo di essi, la percezione, il ricordo, la conoscenza di un'eredità e di un retaggio greco (che non sia, però, quello "classico", della cosiddetta "Magna Grecia") sia veramente assente, nonostante la lunghezza temporale (VI-XI sec.), della "presenza" bizantina nel Mezzogiorno della penisola. Il volume, pertanto, ha, modestamente, una missione: quella di far conoscere, nella maniera più semplice e sintetica, per quanto possibile, un periodo della nostra storia troppo spesso ignorato e dimenticato. Il saggio ha, quindi, un "taglio" molto settoriale, sia per lo specifico oggetto di indagine, sia per l'area geografica presa in esame, il Mezzogiorno, appunto. Inoltre, il mio intento è stato quello di scrivere una "storia" tout court, nel senso tradizionale della disciplina, cioè "evenemenziale", non trascurando aspetti, pure molteplici, di natura diversa, quando sia stato necessario per l'organicità e la comprensibilità dell'esposizione.
Indice:
pag. 3 Introduzione
5 I. Le premesse. Le conquiste di Giustiniano I (535-553 d.C.)
13 II. L'organizzazione istituzionale dell'Italia bizantina. L'Esarcato di Ravenna (VI-VIII sec.)
25 III. Longobardi e Bizantini nel Mezzogiorno. I Principati di Benevento e Salerno (VI-XI sec.)
45 IV. La Sicilia bizantina (VI-X sec.). Aspetti politici ed istituzionali
61 V. Il Mezzogiorno peninsulare bizantino e il Catepanato d'Italia (IX-XI sec.)
103 VI. La fine del Catepanato d'Italia. L'arrivo dei Normanni nel Mezzogiorno (XI sec.)
119 VII. Gaeta, Napoli, Sorrento, Amalfi. I Ducati bizantini "marittimi" (VI-XII sec.)
135 VIII. Indice dei nomi
149 IX. Bibliografia e Fonti.