Commento dell'editore:
In seguito alle conquiste islamiche, il Mediterraneo diventò un fluido spazio di confine tra società musulmane e cristiane, contrassegnato da continui contatti e conflitti, intrecci e scambi, trasformazioni e tensioni.
Questo volume a più voci si propone di affrontare il tema del delicato passaggio che conduce dalla guerra di conquista islamica (ǧihād) alla creazione di strutture amministrative nei territori assoggettati, analizzando anche vari aspetti delle complesse dinamiche a esso inerenti.
Si prendono in esame alcuni importanti contesti mediterranei tra il VII e l'XI secolo: l'Egitto, il Maghreb, l'Andalusia, la Francia e l'Italia meridionale, le grandi isole. Lo scopo è quello di comprendere ancora meglio alcuni sviluppi e impatti dell'espansione musulmana, di affrontare le problematiche legate alla scarsità e all'interpretazione delle fonti e, non da ultimo, di invitare a guardare oltre l'orizzonte della propria disciplina.
Indice:
pag. 7 Kordula Wolf, Introduzione
17 Samir Khalil Samir, L'Apocalypse de Samuel de Qalamūn et la domination des Hagaréens
65 Marco Di Branco, Dalla guerra navale alla conquista delle grandi isole del Mediterraneo. Cipro, Rodi, Creta
79 Ann Christys, From ǧihād to diwān in two providential histories of Hispania/al-Andalus
95 Giuseppe Mandalà, Tra minoranze e periferie. Prolegomeni a un'indagine sui cristiani arabizzati di Sicilia
125 Marco di Branco, Kordula Wolf, Terra di conquista? I musulmani in Italia meridionale nell'epoca aghlabita (184/800-269/909)
167 Aldo A. Settia, «In locis qui sunt Fraxeneto vicina». Il mito dei Saraceni fra Provenza e Italia occidentale
175 Lutz Berger, Postface: Continuity and Change in the Early Medieval Mediterranean
181 Indici
183 Indice delle persone
189 Indice dei luoghi
193 Abstracts