Commento dell'editore:
Un solo eroe, una sola battaglia, un solo vincitore.
Dopo l’enorme successo di Imperator un nuovo straordinario romanzo storico.
È l’anno del Signore 458 e l’imperatore Maggioriano lancia le sue legioni alla conquista della gloria perduta di Roma. Il giovane Ascanio, affascinato dal mito delle armi, decide di seguire suo zio Pietro, ministro dell’imperatore, nella spedizione che ha come obiettivo la riconquista della Gallia, della Spagna e dell’Africa. Ma, una volta raggiunto il quartier generale di Maggioriano, Ascanio scopre che è in atto un complotto... In un susseguirsi di avventure, tradimenti e scontri sanguinosi, attraverso gran parte dell’Europa e del Mediterraneo, Ascanio muterà i suoi sogni di gloria con la consapevolezza dell’imminente disfatta.
Gli ultimi fuochi dell’impero romano è l’affresco di un’epoca: nell’atmosfera torbida e conturbante del V secolo il lettore si ritroverà tra i palazzi del potere a Costantinopoli e tra le strade di una Roma decadente ma ancora piena di fascino e mistero, con i suoi templi abbandonati, le sue chiese grandiose, i fedeli intransigenti, gli ultimi filosofi pagani e i ricchi nobili sempre più schiavi di un mondo dorato ormai giunto alla fine.
Gli ultimi fuochi dell'impero romano è il seguito ideale di Imperator: una saga che narra la dissoluzione della civiltà antica ormai avviata verso il Medioevo.