Commento dell'editore:
Il lungo regno di Giustiniano I, imperatore di Bisanzio, ha lasciato un'impronta indelebile nella storia dell'antichità, al tramonto, e del medioevo, agli albori; la sua figura e la sua opera hanno riempito di sé uno dei momenti più delicati della storia del mondo mediterraneo, che è quanto dire della nostra civiltà. Questo saggio intende offrire una panoramica, articolata e documentata, di uno specifico settore della politica di Giustiniano, quello religioso ed ecclesiastico.

Indice:
pag. 5 Prefazione
9 Abbreviazioni
11 Bibliografia orientativa
17 Premessa introduttiva
25 Capitolo primo. GIUSTINIANO: LA SUA PERSONALITÀ DI IMPERATORE CRISTIANO
41 Capitolo secondo. LA POLITICA RELIGIOSA ED ECCLESIASTTCA DAL 527 AL 543
41 2.1. La persecuzione dei non cristiani
46 2.2. Le dottrine del neocalcedonesimo e il primo atto del teopaschismo (519-521)
61 2.3. Tentativi di conciliazione coi monofisiti severiani (532-535)
65 2.4. Il papa Agapito a Costantinopoli: disfatta dei severiani (535-536)
68 2.5. Bisanzio interviene a Roma: il papa Silverio sostituito da Vigilio (537)
74 2.6. Il cattolicesirno restaurato in Egitto
77 2.7. L'affare origenista
89 Capitolo terzo. LA POLITICA RELIGIOSA ED ECCLESIASTICA DAL 543 AL 560 CIRCA
89 3.1. Rinascita della Chiesa monofisita e opera di Giacomo Baradai
97 3.2. La questione dei Tre Capitoli
97 3.2a. Genesi storica e significato della questione
99 3.2b. La prima condanna dei Tre Capitoli da parte di Giustiniano e dei vescovi orientali
104 3.2c. Il papa Vigilio a Costantinopoli: il Iudicatum del 548
111 3.2d. Il voltafaccia di Vigilio e il conflitto con Giustiniano
118 3.2e. Il conc. dei T.C.: convocazione e preparazione
122 3.2f. Il conc. dei T.C.: le sue deliberazioni. Il Constitutum vigiliano del 553 e quello del 554
131 3.2g. Il papa Pelagio e la sua adesione alla politica di Giustiniano
140 3.2h. La resistenza nell'Illirico e nell'Occidente in genere
143 3.2i. L'Oriente dopo il concilio dei T.C. La questione dell'aftartodocetismo di Giustiniano e del relativo editto
151 Capitolo quarto. LA LEGISLAZIONE ECCLESIASTICA DI GIUSTINIANO COME ESPRESSIONE DELLA SUA POLITICA
151 4.1. Legislazione despotica
155 4.2. Legislazione oggettivamente cesaropapista
161 4.3. Legislazione ambiguamente privilegiante
165 Conclusioni
APPENDICE DI DOCUMENTI
171 I. Bisanzio accetta l'unione con Roma alle condizioni dogmatiche e disciplinari poste dal papa Ormisda
174 II. Misure persecutorie contro pagani, manichei, ebrei, samaritani, ed eretici cristiani di vario genere
179 III. Come scegliere i vescovi: qualità dei candidati, doveri e privilegi
183 IV. Il papa Giovanni III approva la professione di fede di Giustiniano che contiene la formula teopaschita (25 marzo 534)
189 V. Contro certi reati e scandali del clero (C.I., I, 4, 34 [4 nov. 534])
194 VI. Decreto d'esilio contro Antimo, Severo, Pietro e Zoora (6 ag. 536)
199 VII. Ecclesiastici franchi in viaggio come ambasciatori del loro re a Costantinopoli. Memoriale ricevuto da ecclesiastici milanesi (PL 69, 115-119 [del 551])
204 VIIII. Enciclica di Vigilio a "tutto il popolo di Dio" (5 febbr. 552)
211 IX. Lettera dell'imperatore Giustiniano al Santo Sinodo su Origene e i suoi seguaci (5 maggio-2 giugno 553)
214 X. Sentenza conciliare contro i Tre Capitoli (Costantinopoli, 2 giugno 553)
224 XI. "Lettera imperiale al Santo Sinodo per la cancellazione del nome di Vigilio dai sacri dittici" (14 luglio 553)
226 XII. Lettera di Vigilio al patriarca Eutichio di Costantinopoli, nella quale accetta la condanna dei Tre Capitoli (8 dic. 553)
Indici
229 Indice dei nomi
237 Indice degli Autori