Quarta di copertina:
Arturo Bascetta è un cronista di storia con alle spalle oltre 150 pubblicazioni con diverse case editrici sulle origini di paesi e cognomi del Mezzogiorno. Da qualche anno, mentre si stava dedicando ad una collana sulle Regine di Napoli e le Regine di Puglia, ha scoperto che è esistita più di una capitale. S. Pietro à Castello, fondata dagli avi, attestava l'esistenza di un'altra Neapolis dei Greci che prese vita in Costa Amalfitana, fra i tre pizzi pagani della Montagna Mediana del Dio Urano, che sono: il Monte dei Parti (Cibele), il Monte della Montagna Mediana del Toro (Taurentur), il monte di San Nicola (Noce). Sono i tre vici della Longobardia Minor di Heapula à Partenope, il principio della dominazione di tutti i popoli italici, che ebbe la sua ultima Reggia a Ravello, sul Rio Sicco divenuto Pomice nell'arena maris di Minori, dove era nata S. Trofimena da essi chiamata S. Febronia. Ognuno rappresenta un arrivo: i Pagani, i Latini, i Romani, i Greci, i Longobardi, i Normanni. Tutti qui, ad imporre, facendo di ogni paese una diversa capitale, il proprio dominio, da dove far partire un culto diverso. Ed ecco giungere gli Inglesi dell'Imperatore, i Beneventani del Papa, i Giudei Evangelisti del Principe Gisulfo, i Romei di Roberto il Guiscardo, gli Ortodossi del Duca Costantino Magno, della progenie di Goffredo di Buglione. Ognuno a far ripartire il proprio rito nel martoriato territorio amalfitano. La prima cristianizzazione ebbe inizio nel 1065, con il monastero della Fontanella di Santa Rosa, ed ebbe fine col sisma del 1088.
Indice:
pag. 9 1. 3 Monti per 3 Principati: Minori, Salerno, Nova
TAURENTUR MEDIANO, AURIO, MAGGIORE
9 - Regno di Dio: Repubblica Papalina contro i Re
10 - Il Papa vuole il Viceregno bizantino di Regina
12 - M. Aurio: Loco Santi sopra Harsina (Salerno)
14 - M. Mediano di Botte e Santa Rosa à S. M. Fontanella
15 - Vigne e castagni di Lurano fino a Tramonti
17 - Qui i vici romani di Irculano e Taurentur
17 - S. Maria Maggiore Arcidiocesi primaziale
2. S. Trofimena dei Cristiani di S. Maria Maggiore
LA SCOLA MEDICA DEI NICEI DI 'LU RANO'
19 - Medicina turca dell'ortodossia di Principi e Re
20 - La Scola era nella Torre dello S. Ziro di Lurano
21 - Da Tramonti il sostegno alla Martire cristiana
22 - Il culto di S. Trofimena: più potente dei medici
23 - Teodonanda di Trasmonti grida al miracolo
3. L'invasione di Roberto il Guiscardo su Salerno
GISULFO SCAPPA SUL MONTE MEDIANO
24 - La ribellione del Guiscardo cognato di Gisulfo
25 - Normanni dell'Est a Napoli, Dogi e Lupo in fuga a Regina
26 - Greci sul Castello à Toro della Scola di Regina
27 - Sergio è tornato a Mons Taurentur della Vena
28 - Guiscardo caccia Gisulfo da Sorrento e Meta
29 - Gisulfo: via i Greci e Protospata dalla Montagna di Lurano
30 - È Principato longobardo a Taurentur di Minori
4. La capitale è Salerno con S. Pietro a Castello Vetere
MINORI SEDE DI PRINCIPATO TAURENTUR
31 - Gisulfo porta l'arcivescovo Alfano I sul Regina
32 - Alfano I fa nascere una metropoli anche a Taurentur
34 - Guiscardo: via tutti da Lurano, Regina e Salerno
37 - Gisulfo e i Dogi greci in fuga su Capuana e Nola
37 - Guiscardo nella Reggia di S. Pietro à Castello Vetere
38 - È Re dei Romei: il papa sloggia sul Noce di Nova
39 - Scuola cristiana di S. Pietro à Castello
40 - Il Principato assorbe il Ducato di Sorrento
5. Il papa su San Nicola Vecchio a Porta Nova per 3 anni
E NACQUE LA REPUBBLICA DI CIVITATE DEI
42 - Il Papa fonda Nova Noce beneventana a S. Nicola
43 - Enrico IV, Gisulfo e Greci contro Papa e Guiscardo
44 - La morte che giunge sempre improvvisa
48 - Gisulfo torna e strappa Sorrento a Salerno Vetere
50 - Ad Novas della Porta, la 'Civitate Dei' del Noce
51 - Civitate Dei: diocesi 'S. Agata' del papa di Roma
52 - Il terremoto del 1088 e la pace negli stati
53 - Santa Tregua fra Duchi, Comes e Principi
55 - Curia Papale: la Repubblica di "Civitate Dei"
6. Salerno Principato Citra I, Goleto-Nusco è Citra II
IL MARCHESATO DELLA LONGOBARDIA MINOR
56 - S. Pietro à Castello ex Reggia di Salerno
57 - S. Maria di Urbe Regina di Minori: Principato
58 - S. Matteo Urbe Salerno, Principato detto Citra I
60 - Goleto di Nusco, Principato detto Citra II
61 - Monte Gauro, provincia di Ducato Apulia
62 - Nocera, provincia di Ducato Actum dei Turchi di at-Rano
7. I Greci invadono Minori: la capitale a S. Giovanni di Scala
S. FEBRONIA BIZANTINA È S. TROFIMENA
66 - Pontifex inviato dal Patriarca a Urbe e Regina
66 - L'invasione dell'Imperatore Giovanni a Scala
67 - Imperiali di Mastalo sopra Minori: via Gisulfo
68 - Minori allarga i confini: a Scario coi Napoletani
69 - Hururam, "Muro" di Minori, a Vicaria di Bisanzio
69 - Mauro e S. Trofimena trasferiti a Pontone!
71 - S. Trofimena a Patrona, ma la chiamano Febronia
74 - Legenda docet: Giovanni la voleva a Pontone
8. Pomice e Pontone si staccano dalla capitale
NASCE RAVELLO DA UN PEZZO DI MINORI
76 - Donano terre a Minori capitale e poi si distaccano
77 - Minori assorbe Malfia e l'ex S. Matteo dei Giudei
78 - Costantino è Pontifex a S. Maria della Pomice
79 - Mauro cede a Ravello S. Matteo di Forcella
9. Addio all'Arcidiocesi di S. Maria di S. Pietro a Castello: Salerno
L'EPISCOPIO DI S. TROFIMENA TORNA A CASA
80 - Episcopio a S. Marco e S. Demetrio: Antiquarium
80 - Minori torna all'Arcidiocesi S. Maria del Comite Maurone
81 - Latini del SS. vendono beni della Trinità dei Giudei di Trinità
82 - S. Trofimena ha anche un nuovo Casale: Campolongo
82 - Fiume Malfia si trasformò in lapilli fino a Minori
83 - Il fluvio Vetere è di Pomice, ma prima sfociava nell'Arena
84 - L'arcivescovo Pietro II di S. Nicola voleva S. Trofimena a Nova
85 - Minori annessa invece all'Arcidiocesi di Casamare
86 - Giudei da Capuana a Capua: la maledizione
88 Appendice Documentaria delle Note