Giovanni Huss il Veridico


PREZZO : EUR 16,00€
CODICE: ISBN 8870491005 EAN 9788870491005
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: Prefazione di: Con una nota di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : -
DISPONIBILITA': Esaurito


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Giovanni Huss il Veridico

PREZZO : EUR 16,00€

CODICE :
ISBN 8870491005
EAN 9788870491005

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: Prefazione di: Con una nota di:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:



ANNO:
2006

DISPONIBILITA':
Esaurito

CARATTERISTICHE TECNICHE:
140 pagine
Brossura
cm 15 x 21 x 1
gr 262

NOTE:
Edizione inglese: John Huss

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
A quasi cent'anni di distanza viene riproposto un saggio che il giovane Mussolini pubblicò nel 1913 per i tipi dell'Editrice massonica "All'insegna dell'acacia" nella collana "I martiri del libero pensiero" e che non compare nell'"Opera omnia" del Duce del Fascismo. A tutt'oggi è probabilmente l'unico studio in lingua italiana dedicato a Giovanni Huss (1369 - 1415), prete cattolico, ammiratore di Wicleff, predicatore efficace per una purificazione della Chiesa scagliandosi contro frati, preti, vescovi simoniaci e corrotti. Invitato al Concilio di Costanza a ritrattare, si rifiuta e viene condannato al rogo come eretico. Il libro di Mussolini sul martire boemo si inserisce nel filone massonico della polemica anti-papista e favorevole all'intervento contro l'Austria, come diffusamente esposto nella prefazione di Aldo Mola e nella nota di Giovanni Oggero.

Quarta di copertina:
Giovanni Huss, (1369-1415), ordinato prete nel 1399, teologo, predicatore efficace si proponeva di purificare la chiesa dagli scandali di Papi, frati, preti, simoniaci e dissoluti. Ammiratore di Wicleff ne condivideva le sue tesi e le predicava al popolo. Invitato al concilio di Costanza a ritrattare rifiutò con conseguente condanna per eresia ed arsione sul rogo il 14 luglio 1415. I suoi seguaci, guidati da Zizka con roccaforte nella cittadina boema di Tabor impegnarono una lunga guerra civile mirando all'indipendenza dall'Impero ed all'uso della lingua cèca.
Furono completamente annientati nel 1434.
Questo saggio storico, interessante e fino ad ora unico in lingua italiana, scritto da Benito Mussolini, futuro Duce del Fascismo, fu pubblicato nel 1913 dalla editrice massonica "All'insegna dell'Acacia" nella collana "I maestri del libero pensiero".
Nel 1948, a soli tre anni dalla fine della guerra e del Fascismo la stessa editrice ne publicò una seconda edizione con la seguente prensentazione:
"L'Editrice presenta la nuova edizione del libro di Benito Mussolini sul Martire Boemo: questa ristampa riproduce fedelmente la prima del 1913 che Mussolini tolse dalla circolazione per preparare i tempi che dovevano condurre ai Patti Lateranensi."
Questo libro infatti non è presente nell'Opera Omnia di Mussolini ma noi crediamo che ciò sia avvenuto forse ben più che per compiacere il Vaticano (Giovanni Paolo II nel 1992 ha riabilitato Giovanni Huss), piuttosto per accontentare la componente dei Nazionalisti del suo governo e per far dimenticare la sua collaborazione con una Editrice Massonica, il sostegno avuto dalla Libera Muratoria sia nella sua campagna interventista degli anni dal 1913 al 1915 che successivamente fino alla conquista del potere nel 1922. Poi, come avviene spesso, raggiunto l'obiettivo si cambiano i rapporti e le prospettive e sia gli uni che gli altri vollero far cadere un muro di silenzio su un passato sodalizio.

Indice:
pag. 3 Presentazione di Aldo Alessandro Mola
9 Nota dell'Editore
19 L'opera e i precursori di Huss
34 Huss il Veridico
58 Verso Costanza
73 L'opera
84 Zizka e la guerra hussita
100 La critica ortodossa e Huss
107 Dall'epistolario di Huss.


ARGOMENTO: , ,
GENERE: , ,