BUONE CONDIZIONI
Quarta di copertina:
Uomo di Chiesa, politico tenace, umanista appassionato e filosofo, Giovanni di Salisbury è un testimone attento del proprio tempo e, talvolta, ne è anche un protagonista di rilievo in cui sono compresi un prudente senso della modernità e un meditato rispetto della tradizione. Il suo nome è inoltre legato a due prestigiose cattedrali: Chartres e Canterbury, centri di spicco nel mondo culturale, politico e religioso del secolo XII.
Buon conoscitore dei trattati logici dell'Organon di Aristotele, egli mostra di apprezzare maggiormente l'insegnamento morale di Socrate (magister morum) ed è fervido ammiratore di Cicerone da cui riprende alcuni temi di derivazione accademica. In particolare, la riflessione sui poteri della ragione, nel sottolineare i limiti della conoscenza umana, da un lato riconosce l'opportunità dell'esercizio del dubbio metodico e metodologico, dall'altro individua nel confronto tra differenti posizioni dottrinali un mezzo d'indubbia utilità ai fini della ricerca.
L'esigenza da cui muove il pensiero di Giovanni di Salisbury si configura in stretta connessione con la necessità del soggetto di chiarire la perenne tematica che sorge dal confronto tra il pensare e il vivere, nel tentativo di definire il valore e i limiti del pensare. Viene così a delinearsi un atteggiamento sapienziale che, oltre all'impegno teoretico, rivela una forte istanza etica e religiosa. Dio, in tale prospettiva, si pone come meta finale della ricerca: Dio è la vera sapienza e l'amore di Dio è la vera filosofia.
Indice:
pag. 5 Premessa
9 Avvertenza
11 Introduzione
I. Giovanni e la sua epoca
39 1. Contesto storico e clima culturale
45 2. "Nani sulle spalle di giganti": "Antiqui" e moderni
57 3. La vita
59 Gli studi giovanili
64 La carriera ecclesiastica
66 Le vicende dell'esilio
68 4. Le opere
70 Il "Policraticus"
76 Il "Metalogicon"
79 L'"Hentheticus de dogmate philosophorum"
81 L'"Historia Pontificalis"
83 Le biografie
84 Le "Epistolae"
II. Giovanni e l'umanesimo del XII secolo
87 1. Lo studio delle arti liberali: l'"eloquentia"
97 2. Umanesimo e naturalismo
106 3. "Homo faber" e "homo viator"
III. La dialettica
117 1. Dialettica e dialetticismo
126 2. Logica sofistica e logica probabile
132 3. La "quaestio de universalibus"
IV. La filosofia
141 1. Logica ed etica
148 2. I limiti della "ratio" e il valore del dialogo
155 3. La filosofia come "studium sapientiae"
161 4. Il fascino del messaggio socratico
168 5. Ragione e fede
175 Conclusione
183 Sigle delle riviste e dei periodici
185 Nota bibliografica
197 Indice degli autori antichi e medievali
199 Indice degli autori moderni e contemporanei