Commento dell'editore:
Nei sogni di Giovanna, una simpatica ragazzina, prendono vita le avventure di un cagnolino vivace e affettuoso e di un drago dall'animo mite e sensibile.
Nel primo sogno il cane Ciccio, con l'aiuto dei suoi amici, riesce a superare una serie di pericolose avventure, nate dallo scontro del cavaliere Federico Cuorsincero con il perfido barone Gualtiero.
Nel secondo sogno il drago Tommasone decide di prendere parte al palio di Poggiobello. Inseguito dal boia e dalle guardie del barone, impara a volare, portando sulla groppa i suoi amici. Riesce ad iscriversi alla gara; bardato con un'elegante gualdrappa, vince il palio fra l'entusiasmo della gente.
Sullo sfondo si indovina la vita del borgo medievale, nei momenti di guerra tra il sibilo delle frecce e le grida dei combattimenti, nei momenti di pace tra le voci dei mercanti e le melodie dei menestrelli.
Il racconto, ricco d'azione, si snoda in modo piacevole e divertente attraverso una serie di situazioni fantastiche e imprevedibili, che per la loro vivacità e immediatezza incuriosiscono il lettore.
SPUNTI DI RIFLESSIONE
Il Medioevo
I sogni di Giovanna sono ambientati in epoca medievale. È possibile suscitare una riflessione sulla cultura del tempo, in particolare:
• sulle armi e sui macchinari utilizzati in guerra
• sulle modalità con cui si celebrava una festa ritenuta importante.
Valore della volontà
Può essere utile riflettere sul valore della volontà, come capacità di determinare responsabilmente la propria vita secondo un fine.
PERCORSI TEMATICI
• L'amicizia
L'amicizia permette di risolvere tutti i problemi e le difficoltà.
• Le avventure
Le avventure ricche d'azione coinvolgono il lettore, suscitando interesse e divertimento.
UNA PROPOSTA IN PIÙ
Dalla lettura del testo emergono elementi interessanti per provare a costruire un plastico del borgo di Poggiobello. Si potrebbe utilizzare del cartone, opportunamente ritagliato e colorato, o altri materiali di recupero.