Commento dell'editore e quarta di copertina:
Giovanna d'Arco. La sua storia, la sua vicenda, indubbiamente fuori dell'ordinario, l'hanno trasformata in una leggenda. Nei secoli, si è vista in lei l'eroina, l'inviata di Dio, la patriota; ma anche un'invasata o una beffa storica. Non si può dimenticare -e non si deve- peraltro che è stata proclamata santa! Al di là del mito, del fascino indiscusso che il destino di questa Fanciulla esercita su chi le si accosta, occorre quindi mobilitare l'indagine storica, scientificamente condotta su documenti (lettere, atti del processo) giunti fino a noi, insieme alla conoscenza di quest'Evo, non più così buio, per restituire integra, viva e quanto mai «vera», la figura della Pulzella, nel quotidiano, nelle eroiche imprese, sul rogo di Rouen. Questo l'intento del lavoro di Régine Pernoud, che nulla concede all'oleografia, scavando a fondo nel personaggio, senza temere di contraddire l'immagine popolare che se ne conserva, fino a mostrarci come sia stato possibile che, in Giovanna, lo straordinario abbia operato sull'ordinario, permettendole di compiere, proprio a lei, che era stata «come gli altri», ciò che nessuno aveva potuto operare. E, nel disegno che si delinea, trova posto Dio.

Indice:
pag. 7 Prefazione all'edizione italiana (Benedetta Papàsogli)
15 Premessa
Parte prima. LE GESTA
23 I. "Si dice che una Pulzella…"
30 II. Questa dama speranza
52 III. Nove giorni, dieci notti
74 IV. "Aveva patecipato alla pena, è a buon diritto che partecipò all'onore"
95 V. "Un anno o poco piú"
121 VI. È lecito a un prigioniero il voler evadere"
137 VII. "So bene che gli inglesi mi faranno morire"
182 VIII. Carlo il Vittorioso
202 IX. "Come gli altri"
Parte seconda. GLI ATTORI
213 Premessa
215 I. Carlo VII
217 II. Carlo d'Orléans, il principe poeta e il principe dei poeti
224 III. Robert de Baudricourt, capitano di Vaucouleurs
225 IV. Raoul de Gaucourt, governatore di Orléans
225 V. Etienne de Vignolles, detto La Hire
227 VI. Jean II d'Alençon, il "bel duca"
231 VII. Poton de Xaintrailles
232 VIII. Jean, conte di Dunois, Bastardo d'Orléans
235 IX. Thomas de Montaigu, conte di Salisbury
238 X. John Talbot
240 XI. Richard Beauchamp, conte di Warwick
241 XII. Perrinet Gressart
248 XIII. Jean de Luxembourg
250 XIV. Pierre Cauchon
252 XV. Robert de Flocques
255 XVI. Jacques Gélu
257 XVII. Jean le Charlier de Gerson
Parte terza. QUESTIONI DIBATTUTE
261 I. Il nome di Giovanna d'Arco
264 II. Orléans al momento dell'assedio
268 III. La giornata delle aringhe (12 febbraio 1428)
272 IV. L'armamento all'epoca di Giovanna d'Arco
274 V. Le spade di Giovanna d'Arco
246 VI. La lingua di Giovanna d'Arco e dei suoi contemporanei
279 VII. La cattura di Giovanna d'Arco davanti a Compiègne
282 VIII. Giovanna d'Arco bastarda reale?
289 IX. L'esenzione dalle imposte degli abitanti di Domrémy e Greux
292 X. Giovanna d'Arco dopo Giovanna d'Arco
ALLEGATI
307 I.Per un'iconografia di Giovanna d'Arco
311 II. Filmografia
312 III. Le feste di Giovanna d'Arco a Orléans
315 IV. La data della redazione latina del processo di condanna
APPENDICE
319 Le lettere di Giovanna d'Arco
339 Cronologia
349 Bibliografia
385 Indice dei nomi.