Commento dell'editore:
È il catalogo della mostra allestita al Castello dell'Acciaiolo di Scandicci (Firenze) tra il 20 novembre 2010 e il primo maggio 2011, e approfondisce una delle più prestigiose famiglie di pittori del Rinascimento. Presentato da Cristina Acidini, Andrea Barducci, Paolo Del Bianco, Simone Gheri, Michele Gremigni e Alessandra Marino, introdotto da Antonio Natali, il volume riproduce e studia 21 opere ricostruendo il rapporto che legò Domenico Ghirlandaio e i suoi congiunti (i fratelli David e Benedetto, il figlio Ridolfo) a quella zona di territorio fiorentino oggi identificabile con Scandicci. La scelta delle opere documenta la continuità di questa bottega, attiva per oltre un secolo, e il legame della città di Firenze con il territorio fuori le mura, un territorio fitto e ricco di radici. In Familia et civitas Annamaria Bernacchioni descrive il rapporto tra i Ghirlandaio e Scandicci, mentre il contributo di David Franklin tratta di Ridolfo in relazione all'esordio artistico di Michele Tosini negli anni venti del Cinquecento. Alla Badia di Settimo e al Castello dell'Acciaiolo è dedicato infine il saggio di Maria Pia Zaccheddu.