La saga di Niccolò, 8
OTTIME CONDIZIONI
Commento dell'editore e note di copertina:
Scozia, 1477: Nicholas de Fleury, l'avventuroso mercante e banchiere già protagonista di sette romanzi di Dorothy Dunnett, torna nella terra che quattro anni prima aveva condotto quasi alla rovina nel corso di un'aspra guerra commerciale e personale con alcuni nemici segreti, tra i quali sua moglie Gelis. Potrebbe essere l'occasione del riscatto e della riconciliazione, ma Nicholas viene trascinato in una corrosiva lotta di potere che fa capo alla famiglia reale scozzese, e che coinvolge anche i mercanti di Edimburgo, i nobili, il clero, gli inglesi, i francesi e i borgognoni. In Scozia Nicholas incontra nuovamente Gelis, il figlio Jodi e molti altri personaggi che hanno avuto un ruolo chiave nel suo passato, come re James III, i membri della famiglia St Pol, Anselm Adorne, la matrona scozzese Bel di Cuthilgurdy e David de Salmeton.
Districandosi fra i grandi eventi del suo tempo e cercando di volgerli a proprio favore, Nicholas alterna un cupo silenzio sui segreti che custodisce gelosamente a un'allegria esplosiva con la quale conquista il cuore di uomini, donne e bambini. E, quando finalmente verrà svelato il mistero sulle sue origini, Nicholas si troverà di fronte alla possibilità di costruire in Scozia un futuro per sé e per la sua famiglia, e una casa per i suoi eredi. Con Gemelli si chiude la Saga di Niccolò in perfetto stile dunnettiano: grande immaginazione narrativa, precisione storica e, naturalmente, un finale imprevedibile.
"Dorothy Dunnett ha condotto la Saga di Niccolà a una conclusione trionfale."
Booklist
"Gemelli mette in luce ancora una volta le qualità che hanno reso così peculiare la Saga di Niccolò. I libri di Dorothy Dunnett, così avvincenti e atfascinanti, sono basati su una documentazione ricchissima e sono senz'altro degni di figurare fra i capolavori del romanzo storico moderno."
Kirkus Reviews
"Parole come intrigante. Brillante, di ampio respiro, sono appena sufficienti a descrivere i libri della Dunnett."
Newsday